Fiumicino: dopo Natale e Capodanno restano i rifiuti, come e dove buttarli

2 gennaio 2020 | 06:35
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Fiumicino: dopo Natale e Capodanno restano i rifiuti, come e dove buttarli

Piel esauste, farmaci scaduti, contenitori infiammabili: ecco dove conferirli correttamente.

Fiumicino – E’ da poco cominciato il Nuovo Anno, ma sono già tanti i rifiuti dei festeggiamenti da buttare via insieme all’anno vecchio. Le festività natalizie appena trascorse e il Capodanno 2020, oltre a momenti di gioia e convivialità, portano con sé l’incombenza di sistemare la casa dai “residui”: imballaggi, carta, nastri e biglietti d’auguri, involucri in cartone e plastica.

E ancora, avanzi di cibo e bottiglie di vetro. Per vivere le festività nel segno della sostenibilità e agire per il bene dell’ambiente, è importante essere informati sul corretto conferimento di tutti i materiali, così da poter avviare a corretto recupero il maggior numero possibile di scarti.

Per un nuovo anno davvero “Green” è utile, quindi, seguire i consigli sulla raccolta differenziata forniti dal sito fiumicinodifferenzia.it che offre non solo consigli preziosissimi su come smaltire i rifiuti ordinari, ma offre anche indicazioni importantissime su dove sia possibile gettare anche quei rifiuti che devono essere considerati speciali.

Quali sono i rifiuti speciali?

Per rifiuti “particolari” si intendono tutti quei rifiuti speciali che, nonostante facciano parte della nostra quotidianità, sono potenzialmente pericolosi ed altamente inquinanti se non smaltiti correttamente. Fanno parte di questa categoria anche i materiali per i quali è prevista una filiera di raccolta dedicata, alternativa ai classici contenitori domiciliari, così da permetterne il recupero ottimale.

Per queste tipologie di rifiuto, sono stati installati dei contenitori appositi sul territorio comunale, così da permettere a tutti i cittadini di gettare correttamente questi rifiuti.

Le luci di Natale diventano Raee

Ogni anno si scopre che alcune file di luci colorate, che hanno decorato alberi di Natale, presepi e gli esterni delle abitazioni, non funzionano più. Se non sono più utilizzabili, diventano Raee (Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche) e devono essere consegnate ai Centri di raccolta.

Materiali tossici e infiammabili

Appartengono a questo gruppo molti prodotti di uso quotidiano come solventi, vernici, colori che richiedono cautela nell’utilizzo e nella conservazione; per riconoscerli è sufficiente controllare le lettere e i simboli messi in evidenza sulle etichette dei contenitori come la fiamma, il teschio o la X. I contenitori anche se vuoti vanno comunque considerati rifiuti pericolosi e trattati come tali. E’ possibile conferire questi rifiuti presso:

Pile esauste


E’ possibile conferire le pile esauste nelle seguenti località:

Oli esausti

E’ ancora in via sperimentale, ma sembrerebbe stia riscuotendo buoni risultati l’idea proposta da Sara Roncarà per il corretto smaltimento dell’olio esausto vegetale: sono stati posizionati infatti nel territorio dei raccoglitori che ogni cittadino può utilizzare per conferire il proprio olio più comodamente, contribuendo così alla campagna di corretto smaltimento di uno dei rifiuti maggiormente inquinanti per l’ambiente, in particolare per le acque.

L’iniziativa ha riscosso subito diverse adesione e adesso è possibile conferire questo rifiuto (già raccolto in bottiglie) presso

Farmaci scaduti

E’ possibile conferire i farmaci scaduti negli appositi contenitori situati presso

(fonte: fiumicinodifferenzia.it)