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Fregene, cibo avvelenato uccide cani e gatti: rabbia e sgomento

7 gennaio 2020 | 13:55
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Fregene, cibo avvelenato uccide cani e gatti: rabbia e sgomento

Sui social la denuncia di alcuni residenti e l’appello per trovare il responsabile: “Qualunque informazione potrebbe aiutarci a fare giustizia”

Fiumicino – Rabbia e sgomento tra gli abitanti di Fregene, rinomata località balneare del litorale romano. Secondo la denuncia di diversi residenti sui social, un “essere abominevole” – così come è stato definito dal popolo del web – ha tirato all’interno di un giardino, in via Cattolica angolo via Nettuno, “del cibo avvelenato che ha ucciso il mio cane (un bastardino di 7 anni e neanche 15 chili, buono come un bambino piccolo) è ridotto in fin di vita il Labrador di un anno di amici di famiglia che era ospite da noi qualche giorno aspettando il ritorno dei padroni”.

“La mia famiglia è distrutta poiché era come un figlio per i miei, dormiva nel letto con loro e non aveva mai ringhiato ad anima viva“, prosegue Ludovica, che per prima ha denunciato l’accaduto.

“Io non riesco proprio a capacitarmi di come un essere umano possa fare una cosa del genere ad un animaletto così mite e buono”, aggiunge. Poi, un appello: “Se qualcuno venisse a sapere o si trovava da quelle parti ieri in serata (il 5 gennaio, ndr.) qualunque informazione potrebbe aiutarci a fare giustizia. Grazie in anticipo a tutti”.

Tra i commenti volano insulti indirizzati all’autore del gesto. Qualcuno ipotizza che sia stato qualche ladro intenzionato a ripulire la villetta. Quello che stupisce è che, stando a quanto si legge sul social, non solo i cani sono stati avvelenati con del cibo. “A me hanno fatto fuori i gatti“, scrive Licia. “E’ successa la stessa cosa anche a me diversi anni fa”, risponde Paola.

Qualcuno fa notare che in quella stessa zona, pochi mesi fa, gli animali domestici furono presi di mira, nel vero senso della parola, da una mano ignota che si divertiva a colpire cani e gatti con proiettili ad aria compressa (leggi qui).

(Il Faro online)