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Sei Nazioni, debutto amaro per l’Italrugby: a Cardiff il Galles si impone per 42-0

1 febbraio 2020 | 18:05
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Sei Nazioni, debutto amaro per l’Italrugby: a Cardiff il Galles si impone per 42-0

I campioni in carica si aggiudicano la prima giornata nel giorno del debutto sulle rispettive panchine di Wayne Pivac e Franco Smith

Cardiff – Il Principality Stadium di Cardiff si conferma fortezza inespugnabile per l’Italia. In vent’anni di Guinness Sei Nazioni e undici visite nella capitale gallese, un solo risultato utile datato 2006 per gli Azzurri: oggi, nel turno inaugurale del Torneo, i Dragoni hanno centrato la loro decima vittoria interna sulla Nazionale, portando a ventitré la serie di sconfitte consecutive italiane nella competizione-simbolo del rugby continentale.

Finisce 42-0 per i campioni in carica la prima giornata nel giorni del debutto sulle rispettive panchine di Wayne Pivac e Franco Smith.

Il match

Il Galles è subito in avanti, buona la difesa italiana sui canali centrali ma l’arbitro Pearce fischia fuorigioco e Biggar converte da facile posizione, smuovendo il risultato. Interessante la reazione italiana, ma Bellini è fermato a cinque metri dopo un attacco in velocità degli Azzurri.

L’Italia rischia al decimo su errore di controllo di Minozzi in difesa, Biggar allunga dalla piazzola e non sbaglia nemmeno al quindicesimo, dopo che Pearce fischia ancora una volta contro Bigi e compagni per uno sgambetto di Lovotti su Halfpenny.

italrugbyAncora un tenuto a terra in attacco dell’Italia, tre minuti dopo, spiana la strada alla prima meta gallese: Biggar risale il campo, dalla penaltouche i padroni di casa allargano e Adams segna alla bandiera. 14-0.

Poco prima della mezzora ancora Pearce sanziona Bigi per un placcaggio alto, Biggar porta i suoi appena fuori dai cinque metri, poi dopo il crollo del maul inventa un assist in mezzo alle gambe per la doppia di Adams: 21-0 e gara in cassaforte per i campioni in carica, che nel finale di primo tempo non concretizzano altre due chiare azioni da meta.

L’ultimo attacco della prima frazione di gioco però è di Bigi e compagni, che però da maul vengono sospinti fuori a cinque metri dalla meta. Si va a riposo sul 21-0 per la squadra di casa.

Bigi e compagni non si arrendono e l’avvio di ripresa si li vede per lunghi tratti nella metà campo avversa, con il capitano azzurro che dopo una maul da penaltouche si stacca cercando la percussione individuale, fermato a pochi metri dalla linea. Il Galles si salva e allontana la pressione e lo stesso accade al quarto d’ora, quando capitan Jones sigilla ancora una volta un punto d’incontro italiano, per l’ennesimo turnover a favore dei rossi.

L’Italia non vuole mollare, ma fatica a mantenere il possesso mentre si entra nell’ultimo quarto di gara e, subito prima del sessantesimo, Tompkins appena entrato scrive la parola fine sul match con un’accelerazione bruciante in mezzo al campo dopo un pallone recuperato da Tipuric: 28-0.

italrugbyGalles si vede annullare la meta del bonus con North al 23’ per un impercettibile in avanti dopo una verifica del Tmo, il ritmo va via via scemando ma il pallino del match resta nelle mali di Jones e compagni, che cozzano a lungo contro la retroguardia azzurra alla ricerca della quarta marcatura, che arriva proprio con North a quattro minuti dalla fine. Halfpenny trasforma il 35-0, sigillando la prima giornata del Torneo.

L’ultimo assalto è italiano, ma si conclude con l’ennesima perdita di possesso e Adams trova a rtempo scaduto la meta – trasformata da Halfpenny – del 42-0 finale.

Domani pomeriggio l’Italia volerà a Parigi dove domenica, allo Stade de France, la attende il derby latino contro i coqs, valido per il Trofeo Garibaldi.

The defending champions make the perfect start!#WALvITA#GuinnessSixNationspic.twitter.com/OTXOLmLUrt

— Guinness Six Nations (@SixNationsRugby) February 1, 2020

(Il Faro online)