Il fatto |
Cronaca Locale
/

Erosione costiera, in arrivo 11 milioni di euro per Latina e Ponza

4 febbraio 2020 | 16:01
Share0
Erosione costiera, in arrivo 11 milioni di euro per Latina e Ponza

Trano: “Il ripristino della fruizione di importanti risorse naturali, favorirà una programmazione turistica migliore, nel rispetto della sostenibilità ambientale.”

Latina e Ponza – Buone notizie per Ponza e Latina: il governo giallo rosso, infatti, ha stanziato 11,3 milioni di euro per il dissesto idrogeologico.

“Dal governo a trazione M5s – ha fatto sapere il deputato Raffaele Trano – arriva una risposta diretta all’erosione costiera e l’assottigliamento delle spiagge e, più in generale, per la mitigazione del dissesto idrogeologico.

Il ripristino della fruizione di importanti risorse naturali, favorirà nei comuni interessati una programmazione turistica migliore, nel rispetto della sostenibilità ambientale. Anche i privati, di conseguenza, potranno investire con maggiore certezza nelle proprie attività economiche.

Penso soprattutto a Ponza – ha proseguito Trano – e a tutti i disagi che hanno dovuto subire gli operatori di quest’isola negli ultimi anni, a causa del dissesto delle pareti rocciose. Per “Chiaia di Luna” arriveranno 2,6 milioni di euro destinati all’ampliamento dell’arenile e la messa in sicurezza. Gli imprenditori potranno guardare in prospettiva con maggiore fiducia. Da continue ordinanze di chiusura si passerà finalmente a riaprire ed accogliere chi sceglie questa meta impareggiabile. Ugualmente per Latina dove sono previste opere di difesa del litorale tra Foce Verde e Capo Portiere per 5,5 milioni di euro.

Esattamente un anno fa, raccogliendo le istanze degli attivisti pontini del Movimento, avevo fatto uno specifico intervento in aula sulle preoccupanti dimensioni che sta assumendo il fenomeno dell’erosione costiera, evidenziando l’influenza negativa della costruzione di infrastrutture “aggettanti” e porti e auspicando interventi a tutela di spiagge e coste concepiti in modo da prevenirne e ridurne impatti negativi, a cui poi – prosegue la nota – è seguito nel febbraio 2019 uno specifico decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ringrazio il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, sempre  vigile verso le problematiche ambientali di questa provincia e soprattutto attento alle istanze del territorio pontino”.

(Il Faro on line)