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Incidente all’aeroporto di Fiumicino: ragazza investita da un catering truck

6 febbraio 2020 | 23:07
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Incidente all’aeroporto di Fiumicino: ragazza investita da un catering truck

La giovane è stata trasportata d’urgenza prima al Grassi di Ostia poi al San Camillo dove è stata operata d’urgenza

Fiumicino – Incidente all’aeroporto di Fiumicino, dove una ragazza è stata investita e trascinata da un truck del catering di un aereo.

La giovane, immediatamente soccorsa, è stata portata all’ospedale G.B. Grassi di Ostia e successivamente è stata trasferita al San Camillo di Roma, dove sarebbe stata operata. L’intervento, durato diverse ore, si è concluso intorno alle ore 22. Dalle prime informazioni, ancora da confermare, la ragazza avrebbe perso la milza, mentre il bacino si sarebbe rotto in 3 punti.

La ditta coinvolta – che nulla ha a che vedere con la società di gestione aeroportuale Adr – sarà ora ascoltata nell’ambito dell’indagine per comprendere la dinamica esatta dell’incidente.

La ditta coinvolta, tramite i propri lega, “tiene a precisare immediatamente la propria e più totale estraneità in ordine all’accaduto, sia per non avere alcuna responsabilità in ordine alla dinamica dell’occorso sinistro, che per aver fornito ai propri dipendenti, nessuno escluso, le più opportune tutele, tanto teoriche quanto pratiche, al fine del corretto svolgimento delle mansioni per cui sono stati assunti.

“Valga, a tal proposito, sottolineare come la malcapitata dipendente non solo fosse stata in possesso, sin dalla di lei assunzione, di regolare formazione ‘safety’, ma anche dotata di tutti i dispositivi di protezione, obbligatori per legge, evidenziando, ulteriormente, come il tragico evento si sia verificato durante il regolare svolgimento del proprio turno di lavoro.

La nostra rappresentata tiene, inoltre, a precisare come si sia giả attivata ad effettuare le giuste tutele nei confronti della propria dipendente, collaborando con l’Autorità Giudiziaria, al fine di individuare i responsabili dell’accaduto, facendosi carico, finanche, di tutte le relative spese di tutela, sia personale che professionale”.

(Il Faro online)