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Contratto di fiume rio Capodacqua – Santa Croce: arriva il finanziamento regionale

Villa: "Formia, in qualità di comune capofila del progetto, seguirà tutte le fasi del progetto e continuerà a lavorare per reperire altre risorse da investire."

Formia e Minturno – Il contratto di fiume rio Capodacqua – Santa Croce sarà finanziato dalla Regione Lazio. Ad annunciarlo sui suoi profili social il sindaco di Formia, Paola Villa, che ha fatto sapere: “È solo l’inizio, ma finalmente si potrà iniziare a programmare il risanamento del nostro corso d’acqua che attraversa i Comuni di Spigno, Minturno e Formia. La Regione Lazio ha finanziato 19 progetti per i Contratti di Fiume, tra cui anche il nostro, quello siglato dai tre comuni, Formia, Minturno e Spigno (leggi qui).

La scorsa primavera avevamo presentato formalmente l’iniziativa, unica, perché per la prima volta tre comuni costituivano un comitato di promozione di un contratto per la salvaguardia di un fiume a tutti gli effetti, un fiume con tanti problemi, ma la cui sorgente fornisce acqua di una qualità inestimabile a centinaia di famiglie di 5 comuni diversi.”

E ancora: “437.000 euro la cifra messa in campo per avviare i 19 progetti. Un ringraziamento va dato alla coordinatrice regionale Cristiana Avenali responsabile Contratti di Fiume della Regione Lazio, che ci è stata vicina nel percorso, a Dino Zonfrillo e al circolo Legambiente del Sud Pontino.

Formia, in qualità di comune capofila del progetto, seguirà tutte le fasi del progetto e continuerà a lavorare per reperire altre risorse da investire in questo percorso di risanamento di un corso d’acqua, che da tempo aspetta ristoro e rispetto.

Mentre il gestore del Sistema Idrico Integrato, Acqualatina, “cincischia” da anni sulla salvaguardia delle nostre sorgenti non investendo sulla cura della captazione, in particolar modo su Capodacqua (sulla quale, nel lontano 2012 diceva di voler investire 3.800.000,00 ma mai fatto), oggi – conclude la nota – questo inizio è un segnale importante, affinché enti territoriali, regionali e associazioni si uniscano perché le nostre uniche fonti di acqua si proteggano sul serio.”

In foto: un momento della firma del manifesto d’intenti per la tutela del rio

(Il Faro on line)