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Veronica Felici (FdI): “Il centrodestra è unito. Le beghe personali non fanno parte della strada che stiamo costruendo”.

"I partiti proseguono la propria opera di dialogo in vista della costruzione di un centrodestra unito per le prossime elezioni"

Fiumicino – “Un senatore, che dovrebbe essere impegnato in importanti questioni nazionali e internazionali, trova il tempo per immergersi dentro Facebook e montare una inutile e personale polemica (leggi qui) su una ‘faccina’ sotto ad un post ironico e senza alcuna offesa a chicchessia. Non è questo il modo di fare politica, perché destabilizza non tanto i partiti, che invece proseguono la propria opera di dialogo in vista della costruzione di un centrodestra unito per le prossime elezioni,ma soprattutto l’elettorato, e questo è un danno davvero grave”.

A parlare è Veronica Felici, Coordinatore di Fratelli d’Italia a Fiumicino e membro del coordinamento provinciale del partito. “Da una parte – prosegue – non capisco l’atteggiamento del senatore, che cerca lo scontro ogni volta che può; se ha delle questioni personali le risolvesse la di fuori dei partiti, se invece ha ‘mandato’ per parlare, si sedesse al tavolo e lo facesse saltare.

Dall’altra mi corre l’obbligo di difendere i dirigenti di partito di Fratelli d’Italia, il capogruppo consiliare Stefano Costa e il dirigente di partito Valerio Fratoni, chiamati in causa come presunti rei di lesa maestà quando, al contrario, è del tutto evidente che si tratta di reazioni ironiche – peraltro una datata mesi or sono – a tutto ciò che la rete propone. Nessun dirigente di Fratelli d’Italia ha mai messo in discussione il percorso per la riunificazione del centrodestra, che anzi è più vivo che mai, né ha mai parlato male di esponenti del centrodestra, tanto meno dei leader.

Queste accelerazioni personali del senatore De Vecchis – sottolinea Veronica Felici -, non fanno il bene del centrodestra, né aiutano far emergere l’impegno che lo stesso centrodestra sta mettendo a livello nazionale. Le beghe di cortile sollevate da una singola persona non ci appartengono, come non appartengono al resto della coalizione, e sono quanto di più lontano da ciò che stiamo costruendo. Il centrodestra è unito e prosegue la sua strada per la costruzione di una casa comune in vista delle prossime tornare elettorali”.