Roma, uomo sviene in metro: psicosi da coronavirus al Colosseo – VIDEO

25 febbraio 2020 | 12:11
Share0
Roma, uomo sviene in metro: psicosi da coronavirus al Colosseo – VIDEO

La paura paralizza i passeggeri sulla linea B nonostante i sintomi dell’uomo non fossero quelli del nuovo coronavirus

Roma – Succede che un uomo di 50 anni, visibilmente sudato e che mostrava segni di affaticamento, sviene in metro, in un convoglio pieno di lavoratori e turisti. Succede che il panico e la paura iniziano a farla da padrone, facendo scattare la psicosi da coronavirus. Succede a Roma, nella stazione Colosseo della linea B della metropolitana, nel cuore della Capitale.

E mentre turisti e lavoratori assistono alla scena visibilmente preoccupati, come si vede in un video diffuso da vicedirettore del Primato Nazionale, Davide Di Stefano, che stava viaggiando sul vagone e ha ripreso il tutto, un’infermiera, presente a bordo del treno, con la mascherina, si è avvicinata al 50enne, prestandogli i primi soccorsi in attesa dell’ambulanza, tempestivamente giunta sul posto.

Queste sono immagini girate da me questa mattina. Ore 9.10 metro Colosseo, un uomo sviene all’improvviso. Momenti di panico, poi una infermiera a bordo (con mascherina) interviene. L’ambulanza lo porta poi all’ospedale San Giovanni. #coronaviruspic.twitter.com/nS7BRHTYqC

— Davide Di Stefano (@DavideDiStefan) February 25, 2020

Sono intervenuti senza alcuna precauzione, senza alcun protocollo particolare – racconta Di Stefano – Gli infermieri lo hanno trasportato a braccio fino all’ambulanza che è poi partita in direzione del San Giovanni”. Il personale medico, sottolinea il Primato Nazionale, era “privo di qualsiasi protezione (guanti, mascherine, tute) atta a scongiurare un possibile contagio da coronavirus o altri agenti patogeni”. Ma i sintomi che mostrava l’uomo non erano da coronavirus.

Infatti, i sintomi più comuni includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte. Come altre malattie respiratorie, l’infezione da nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie. Ma raramente può essere fatale.

Eppure, in un momento in cui tutti urlano “restiamo umani”, l’umanità stessa regredisce e anziché soccorrere un uomo che sviene ci si tira indietro spaventati, prigionieri di quella paura che ci impedisce di realizzare i più elementari gesti di cittadinanza. Non possiamo continuare a vivere così.

(Il Faro online)