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Vela, nel Laser Radial un Mondiale femminile in scalata

Giornata positiva per Silvia Zennaro che sale al 23° posto. In Gold al 51° Matilda Talluri

Melbourne – Quinto e penultimo giorno di regate al Mondiale del singolo olimpico femminile Laser Radial a Melbourne: altre tre prove e programma ormai quasi del tutto recuperato, alla vigilia della giornata conclusiva di domani 28 febbraio.

Condizioni meteo sempre impegnative per le timoniere, anche se l’intensità del vento si è attenuata: si è corso con 10-12 nodi nella prima prova, aumentato poi a 15-18 nelle successive, ma con una forte oscillazione che ha reso difficili le scelte tattiche.

In testa c’è l’accelerazione decisiva della supercampionessa in carica e oro olimpico di Rio 2016, l’olandese Marit Bouwemeester (1-24-10) che ha accumulato ben 24 punti di vantaggio sulle inseguitrici, che si sono avvicendate in una classifica rivoluzionata: al secondo posto c’è adesso la norvegese Line Flem Host (6-5-3 di giornata), al terzo la danese Anne Marie Rindom (bronzo di Rio 2016) (20-15-4) e al quarto la polacca Magdalena Kwasna che supera la belga Emma Plasschaert.

Fuori dalla zona podio due favorite d’obbligo come l’irlandese Annalise Murphy (argento di Rio 2016) ottava anche per una partenza anticipata (UFD-2-2 di giornata), e l’inglese Alison Young decima con tre prove negative (19-33-22). Questo alternarsi di piazzamenti è indicativo della difficoltà del campo di regata, che poche veliste possono dire di aver compreso del tutto.

Tra le timoniere più in evidenza in questa giornata c’è l’azzurra Silvia Zennaro (Fiamme Gialle, ex olimpica a Rio 2016) che fa un balzo in classifica dal 38° al 23° posto (17° per nazione escludendo le atlete con la stessa bandiera), grazie a tre manche di vertice (12-10-6), Con altre tre prove a disposizione nel giorno conclusivo, l’atleta veneta può tentare di scalare ancora posizioni per chiudere al meglio questo Mondiale. Non brillante invece la giornata per la giovane livornese Matilda Talluri (CN Livorno) che scende al 51° posto delle flotta Gold (50-42-36 di giornata).

Le altre azzurre nella flotta Silver, come era prevedibile si battono per i primi posti del raggruppamento: Carolina Albano (Fiamme Gialle) è prima con 1 punto di vantaggio sulla canadese Clara Gravely, grazie a tre belle manche (5-1-10), mentre Joyce Floridia (Fiamme Gialle) è quarta a 10 punti da lei con risultati simili (1-5-15). La genovese Valentina Balbi (Yacht Club Italiano) è settima sempre della flotta Silver con risultati in crescita (22-14-5) e Francesca Frazza (FV Peschiera) è al 15° Silver (17-16-8).

Il campionato si chiude domani con previsioni variabili e l’intenzione di correre due o tre prove. In palio il titolo iridato nell’anno olimpico, il podio e parecchie selezioni di varie nazioni per Tokyo 2020.

CAROLINA ALBANO (Timoniera Laser Radial)
“Prime due prove con vento molto instabile e oscillante, per cui era molto importante capire da dove arrivavano le raffiche per agganciarle. Nella prima regata ero in testa ma ho fatto un errore che mi è costato quattro barche chiudendo quinta. Invece la seconda l’ho vinta, riuscendo a prendere prima delle altre le pressioni distanziandosi dalla flotta. Nella terza invece ho interpretato un po’ male il campo. Giornata difficile perchè qua il vento è sempre forte, campo complicato, serve sempre essere concentrati su ogni raffica.”

JOYCE FLORIDIA (Timoniera Laser Radial)
“Prima giornata in Silver, nelle prime due regate ho fatto delle buone prime boline, ho vinto la prima prova sfruttando qualche errore di chi era davanti, mentre nell’ultima ho impostato male la chiusura della prima bolina, girando molto in ritardo e riuscendo pian piano a recuperare fino alla quindicesima posizione. Sono comunque contenta della giornata, perchè anche in Silver Fleet è sempre difficile portare a casa buone prove.”

(Il Faro on line)