il fatto |
Cronaca Locale
/

Coronavirus, positiva una donna di Fiumicino

28 febbraio 2020 | 20:45
Share0
Coronavirus, positiva una donna di Fiumicino

Ricoverata allo Spallanzani, non presentava sintomi particolari

Fiumicino – I risultati del tampone allo Spallanzani hanno confermato i sospetti: è positiva al test del coronavirus una donna di Fiumicino.

La donna, che di recente ha viaggiato in provincia di Bergamo, è stata ricoverata allo Spallanzani per tutti gli approfondimenti legati alla Sars-CoV-2. Tutte le persone con le quali ha avuto dei contatti sono già state poste in isolamento.

Il fatto che la positività arrivi dopo un viaggio in Lombardia fa pensare che questo caso non sia collegabile alla presenza di un focolaio nel Lazio. La notizia data in anteprima dal Messaggero e confermata dall’Adn Kronos. La famiglia della donna è stata posta in “sorveglianza attiva” dai medici dello Spallanzani.

Il comunicato della direzione dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive L. Spallanzani di Roma

”L’esito dei test effettuati in data odierna dall’Istituto Spallanzani conferma un caso di positività al  Covid-19. I test sono stati inviati all’Istituto Superiore di Sanità (Iss) per la convalida. Il nucleo famigliare del caso positivo è stato portato allo Spallanzani in sorveglianza attiva”.

La conferma dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio, D’Amato

“E’ stato riscontrato un caso di positività al Covid-19 che si trova ora in isolamento presso l’Istituto Spallanzani“. A confermare la notizia è l’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Il paziente, informa D’Amato, “riferisce di aver viaggiato e soggiornato in zone del bergamasco. Immediatamente, è stata avviata l’indagine epidemiologica per la verifica dei contatti stretti che sono stati posti in sorveglianza sanitaria. I test sono stati inviati all’Istituto Superiore di Sanità per la convalida”.

Sono stati “subito avvisati anche il sindaco del Comune di Fiumicino, Esterino Montino, e il prefetto di Roma“, dichiara ancora l’assessore alla sanità della Regione Lazio.