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“Fondi Vera”, è Francesco Ciccone il candidato sindaco per le comunali

29 febbraio 2020 | 18:00
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“Fondi Vera”, è Francesco Ciccone il candidato sindaco per le comunali

Ciccone: “A Fondi c’è bisogno di portare nelle Istituzioni una sensibilità nuova, una visione diversa.”

Fondi – È Francesco Ciccone il candidato sindaco della lista civica “Fondi vera” per le elezioni comunali che si terranno la prossima primavera (data ancora da stabilire).

Una scelta condivisa e partecipata quella presa dai sostenitori del neonato gruppo civico, una decisione convinta e cosciente, che ha messo d’accordo anche i futuri candidati al Consiglio Comunale che saranno presentati nelle prossime settimane e tutta la Comunità che si è ritrovata e si sta ritrovando attorno al  progetto, ambizioso e trasversale, che vuole proporre un’alternativa credibile, affidabile, onesta e libera nel panorama politico fondano.

Ma chi è Francesco Ciccone?

Ma chi è Francesco Ciccone? Classe 1980, intermediario assicurativo, già presidente dell’Associazione Ambientalista “Fare Verde”, tra i fondatori del Comitato per la “Casa della Cultura” di Fondi, promotore in Città del Festival Internazionale di Street Art “Memorie Urbane” e del Progetto “25Novembre” dedicato alla “Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne”.

Espressione del fermento culturale cittadino, rappresentante del mondo dell’associazionismo e del volontariato, appassionato di politica da sempre, si è distinto tra le altre cose per aver ideato manifestazioni e progetti divenuti patrimonio cittadino, tra questi “la Fondi che non c’è più” e “Fondani nel mondo”, per raccontare attraverso libri, documenti e fotografie il secolo scorso sul territorio e valorizzare il talento “Made in Fondi”.

Il primo commento del candidato sindaco

La Famiglia di Fondi Vera me lo ha chiesto e io non potevo dire di no. Perché amo questa Città, amo i suoi colori, i suoi vicoli, le sue storie. Amo questa terra, la sua gente, la nostra gente. E mi impegno da sempre per migliorare l’immagine, la qualità della vita, l’offerta culturale e la sua sfera sociale; ma non basta, non basta l’associazionismo, non basta il volontariato. C’è bisogno di portare nelle Istituzioni una sensibilità nuova, una visione diversa. È tempo.”  Queste, infine, le prime parole di quello che si presenta come il più giovane candidato sindaco finora espresso dalla politica locale.

(Il Faro on line)