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Coronavirus a Fiumicino, negativi i primi test effettuati sui contatti stretti

1 marzo 2020 | 11:33
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Coronavirus a Fiumicino, negativi i primi test effettuati sui contatti stretti

I primi tamponi fatti ai contatti stretti che presentavano sintomi sono tutti negativi, compresi i compagni di classe con sintomi e un insegnante

Fiumicino – “Sono stati definiti dall’indagine epidemiologica tutti i contatti stretti relativi alla scuola Rodano, alla scuola di inglese, a contatti famigliari e del personale sanitario. In totale sono 51“. Lo rende noto lo Spallanzani, dove anche oggi è riunita la task force regionale per fronteggiare il coronavirus.

“La Asl Roma 3 sta monitorando l’andamento di eventuali sintomi così come da protocollo operativo – prosegue la nota dell’ospedale capitolino – . I tamponi fatti ai contatti stretti che presentavano sintomi sono tutti negativi, compresi i compagni di classe con sintomi e un insegnante. È negativa anche un insegnante che in via precauzionale è stata ricoverata allo Spallanzani per pregresse patologie croniche”.

Il sistema sanitario nazionale italiano si rivela, ancora una volta, all’avanguardia in Europa e nel mondo, per la sua democraticità e per la sua accessibilità gratuita. E’ evidente che la gratuità del sistema sanitario fa emergere parallelamente un dato statistico più alto rispetto agli altri paesi europei, dove i test vengono effettuati solo su pazienti con sintomi conclamati, o negli Stati Uniti, dove la sanità è privata e i controlli sono fatti a pagamento.

In Italia, i controlli vengono effettuati anche sulle persone prive di sintomatologia, ma che sono entrati in contatto con la persona risultata positiva. C’è quindi una prevenzione per la salvaguardia della salute di tutti, che dovrebbe indurre le persone a non allarmarsi: se i numeri crescono è perché si fanno maggiori controlli e a più ampio spettro rispetto ad altre zone in cui si è diffuso il contagio.

La nota del Comune di Fiumicino

“Una buona notizia è arrivata poco fa dallo Spallanzani: a Fiumicino, al momento, non ci sono altre persone positive al coronavirus“. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.

“I tecnici della Asl e dello Spallanzani hanno lavorato senza sosta da ieri mattina per ricostruire la rete dei cosiddetti “contatti stretti” delle tre persone risultate positive al test – spiega il sindaco – e da ieri ci sono 51 persone in sorveglianza attiva di cui 31 riconducibili alla scuola frequentata dalla bambina. Tra questi, tutti coloro che sono stati sottoposti al test per il Covid-19 sono risultati negativi, incluso il bambino la cui mamma è il primo caso di Fiumicino i compagni di classe della bambina con sintomi e un insegnante”.

“In via precauzionale, come già stabilito ieri, le scuole Rodano e Segré rimangono chiude fino al 9 marzo – prosegue Montino – e le persone già sottoposte a sorveglianza attiva continueranno a seguire il protocollo sanitario”.

“Oggi, alla luce di questa notizia, ripeto il mio appello a non creare allarmismi, non fare circolare fake news catastrofiste e a continuare ognuno la propria vita come ogni giorno – dichiara il sindaco -. Voglio ringraziare per lo straordinario lavoro che stanno facendo e continueranno a fare in questi giorni i tecnici dell’assessorato alla salute, della Asl Roma 3 e dello Spallanzani. Professioniste e professionisti seri, preparati, meticolosi: la dimostrazione di come il nostro servizio sanitario nazionale sia un’eccellenza di cui fidarsi senza tentennamenti”.

Ringrazio anche le cittadine e i cittadini che stanno dimostrando di sapere affrontare questa situazione nel migliore dei modi – conclude Montino – compresi i genitori e i bambini che sono stati sottoposti a sorveglianza attiva e che stanno collaborando avendo compreso che tutto quello che si sta facendo è per il bene loro e della collettività”.

(Il Faro online)