La dichiarazione |
Cronaca Locale
/

Coronavirus, il Sindaco di Minturno: “Non siamo zona gialla”

3 marzo 2020 | 15:58
Share0
Coronavirus, il Sindaco di Minturno: “Non siamo zona gialla”

Il Sindaco di Minturno smentisce alcune “voci di corridoio” circolate nel Golfo nelle ultime ore.

Minturno – Minturno, come anche Formia, non sono zona gialla. Stavolta, a ribadirlo con forza, è il sindaco Gerardo Stefanelli, che ha voluto smentire alcune “voci di corridoio” che stanno circolando da ieri sera, dopo che è diventato ufficiale il primo caso di Coronavirus nel Golfo (leggi qui).

“La zona gialla – ha precisato il Primo cittadino di Minturno – viene stabilita da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che non è stato emanato. Quindi tutti i cittadini hanno la facoltà di spostarsi, con mezzi pubblici e privati, e recarsi nei propri luoghi di lavoro. Vi informiamo che abbiamo dato ordine di fare la disinfezione e la successiva sanificazione dei locali delle scuole del territorio di Minturno.
Inoltre i locali degli uffici comunali di Minturno sono stati sanificati. Per quanto riguarda il Punto di Primo Intervento di Minturno  – dove, lo ricordiamo, la donna si era recata lo scorso sabato per sintomi influenzali – le autorità competenti hanno comunicato di aver già provveduto ad effettuare la disinfezione e la sanificazione dei locali. Atteniamoci sempre alle notizie che giungono da fonti certe.”

Il Sindaco di Minturno chiarisce: “Attualmente abbiamo avuto un solo caso acclarato”

Il sindaco Stefanelli ha poi chiarito circa una seconda voce che stava circolando nelle ultime ore: quella di ulteriori contagi avvenuti in città. “All’Amministrazione comunale, in questo momento, risulta 1 solo caso accertato nel nostro territorio. Appena avremo altre notizie ufficiali – ha fatto sapere il Primo cittadino – lo comunicheremo. Inutile far girare notizie non ufficiali. Non servono a nulla se non a creare panico e allarmismo. Per favore cercate di contenervi: anche da questo si misura la civiltà e la solidità di una Comunità!”

Stefanelli, inoltre, ha chiarito che tutte le misure adottate fin’ora sono a mero scopo cautelativo, in quanto si è in attesa che le autorità sanitarie competenti in materia ricostruiscano i contatti “stretti” che la donna ha avuto negli ultimi giorni, per poi capire se e come agire al meglio.

Il Sindaco ha poi chiarito che, in caso anche solo di dubbio, non bisogna recarsi al Pronto soccorso, ma contattare o il medico di famiglia o i numeri utili (1500 Ministero della Salute; 112; 800 118 800 numero unico emergenziale regionale).

(Il Faro on line)