“ICTeen” an Erasmus+ project for the gender inclusion. The transnational meeting in Fiumicino hosted by “Io,Noi”

4 marzo 2020 | 14:03
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“ICTeen” an Erasmus+ project for the gender inclusion. The transnational meeting in Fiumicino hosted by “Io,Noi”

This article is published in multilingual version: Italiano (pagina1), English (page2), español (página3), slovenscini (stran 4)

Fiumicino – L’impegno quotidiano per l’inclusione di genere e lo scambio di buone pratiche per l’integrazione delle donne migranti è al centro del progetto “ICTeen”, finanziato dal programma Erasmus + KA2, il cui incontro intermedio con la partecipazione di tutti i partner europei ospitati dall’associazione di Fiumicino “Io,Noi” si è svolto presso l’hotel Tiber lo scorso 19 e 20 febbraio e si è concluso con un clamoroso successo.

Il consorzio di ICTeen è composto dal capofila spangolo Innetica, dall’associazione di volontariato “Io,Noi” per l’Italia, da “Drustvo za Razvijanje Prostovoljnega Dela Novo mesto” per la Slovenia, da “Terram pacis” per la Norvegia, dall’associazione “Sójovem Das saibreiras” per il Portogallo.

“Siamo felici e onorati di aver ospitato organizzazioni da tutta Europa – afferma il presidente di Io,Noi Vincenzo Taurino – perché crediamo che dalla cooperazione e dalle relazioni possa svilupparsi una comunità più giusta e solidale. Inoltre, l’impegno dei nostri giovani per gli altri in una vocazione europea mi riempie d’orgoglio”.

L’incontro transnazionale è stata anche l’occasione per una presentazione pubblica del progetto alla comunità e la costruzione di una rete territoriale capace di facilitare l’inclusione di genere delle donne migranti attraverso l’uso della tecnologia d’informazione e comunicazione.

L’assessora ai servizi sociali Annamaria Anselmi ha partecipato in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Fiumicino plaudendo all’iniziativa dell’associazione “Io,Noi” per la capacità di incanalare energie positive europee sul territorio e in un ambito così delicato come l’inclusione e il contrasto alle violenze di genere, anche sui social media.

Angelo Perfetti direttore del quotidiano on line “Il Faro” ha dato il suo apporto tecnico di giornalista professionista per applicare criteri di una comunicazione efficace e positiva per le fasce svantaggiate della popolazione, provando a tenere insieme la necessità primaria della difesa dei diritti con una corretta informazione dei doveri.

Intensa e importante la testimonianza di Sara Pitirra, operatrice del C.A.S. di Fiumicino che ogni giorno si trova a contatto con donne migranti e il contributo di Andrea Pantarelli dell’associazione HOP di Ostia.

Alessandro Scassellati Sforzolini, antropologo e membro di FOCUS -Casa dei diritti sociali, ha rafforzato l’approfondimento dell’analisi del contesto e dei bisogni delle donne migrando, fornendo importanti spunti per l’implementazione delle prossime attività di inclusione.

In qualità di stakeholder, oltre a un uditorio di professionisti e cittadini, hanno partecipato anche rappresentanti delle organizzazioni: Biblioteca per la Nonviolenza, Movimento Nonviolento, Istituto comprensivo Giovan Battista Grassi e ART srl.

“Il ruolo degli stakeholder è strategico – ha commentato Daniele Taurino, coordinatore del progetto per Io,Noi – per far sì che le buone pratiche raccolte e le linee guida elaborate all’interno di ICTeen vengano disseminate e implementate sui territori. Ringraziamo tutti i partner e i partecipanti che sono intervenuti convinti che sarà soltanto il primo passo di proficue collaborazioni per la comunità”.

E aggiunge: “Un ringraziamento speciale va anche a Stefania Pietrini e alla Soprintendenza archeologica che ci ha permesso di portare i nostri ospiti europei a visitare i Porti imperiali di Claudio e Traiano”.

“Esperienze come questa sono occasione di crescita personale di grande valore – gli fanno eco Daniele Quilli e Consuelo Bartolucci, operatori volontari in Servizio Civile di Io,Noi – speriamo di riuscire a portare il nostro contributo al progetto e allo sviluppo della nostra comunità in una prospettiva più solidale e nonviolenta”.

Nei prossimi mesi sono previsti altri incontri con tutte le organizzazioni, enti e amministrazioni che dimostreranno interesse nonché la sperimentazione delle linee-guida del progetto con il target delle adolescenti migranti, gli educatori e i lavoratori del campo sociale. L’ultimo incontro transnazionale è invece previsto a luglio a Novo Mesto in Slovenia.

(Il Faro online)

English

“ICTeen” an Erasmus+ project for the gender inclusion. The transnational meeting in Fiumicino hosted by “Io,Noi”

The daily commitment to gender inclusion and the exchange of good practices for the integration of migrant women is at the heart of the project “ICTeen”, founded by the Erasmus + KA2 programme, whose intermediate meeting with the participation of all European partners, hosted by the Fiumicino association “Io,Noi”, took place at the Tiber Hotel on 19 and 20 February and ended with a resounding success.

The ICTeen consortium is composed of the lead partner Innetica, the voluntary association “Io,Noi” for Italy, “Drustvo za Razvijanje Prostovoljnega Dela Novo mesto” for Slovenia, “Terram pacis” for Norway and the association “Sójovem Das saibreiras” for Portugal.

“We are happy and honoured to have hosted organizations from all over Europe – says the president of “Io, Noi” Vincenzo Taurino – because we believe that from cooperation and relations a more fair and supportive community can develop. Moreover, the commitment of our young people for others in a European vocation fills me with pride”.

The transnational meeting was also the occasion for the public presentation of the project to the community and the construction of a territorial network able to facilitate the gender inclusion of migrant women through the use of information and communication technology.

The Councillor for Social Services Annamaria Anselmi, representing the municipal administration of Fiumicino, applauded the initiative of the association “Io,Noi” for its ability to channel positive European energies on the territory and in such a delicate area as inclusion and the fight against gender violence, also on social media.

Angelo Perfetti, director of Il Faro online, gave his technical contribution as a professional journalist to apply criteria of an effective and positive communication for the disadvantaged sections of the population, trying to keep together the primary need to defend rights with a correct information of duties.

The testimony of Sara Pitirra, a member of the C.A.S. of Fiumicino, who is in contact with migrant women every day, and the contribution of Andrea Pantarelli from the HOP association in Ostia, was intense and important.

Alessandro Scassellati Sforzolini, anthropologist and member of FOCUS -Casa dei diritti sociali, strengthened the in-depth analysis of the context and needs of migrant women, providing important ideas for the implementation of the next inclusion activities.

As stakeholders, in addition to an audience of professionals and citizens, representatives of the following organizations also participated: Library for Nonviolence, Nonviolent Movement, Istituto comprensivo Giovan Battista Grassi and ART srl.

“The role of stakeholders is strategic – commented Daniele Taurino, coordinator of the project for Io,Noi – to ensure that the good practices collected and the guidelines developed within ICTeen are disseminated and implemented in the territories. We would like to thank all the partners and participants who have intervened, convinced that it will only be the first step of fruitful collaboration for the community”.

And he adds: “A special thanks also goes to Stefania Pietrini and the Archaeological Superintendence that allowed us to bring our European guests to visit the Imperial Ports of Claudius and Trajan”.

“Experiences like this are an opportunity for personal growth of great value – added Daniele Quilli and Consuelo Bartolucci, voluntary workers in Civil Service of Io,Noi – we hope to be able to bring our contribution to the project and the development of our community in a more supportive and non-violent perspective”.

In the next months other meetings are planned with all the organizations, bodies and administrations that will show interest as well as the experimentation of the guidelines of the project with the target of migrant adolescents, educators and workers in the social field. The last transnational meeting is scheduled in July in Novo Mesto in Slovenia.

(Il Faro online)

Español

“ICTeen”, un proyecto Erasmus + para la inclusión de género. La reunión transnacional en Fiumicino organizada por “Io, Noi”

El compromiso diario con la inclusión de género y el intercambio de buenas prácticas para la integración de las mujeres migrantes es el objetivo principal del proyecto “ICTeen”, subvencionado por el programa Erasmus + KA2, cuya reunión intermedia con la participación de todos los socios europeos, organizada por la asociación de Fiumicino “Io, Noi”, tuvo lugar en el Hotel Tiber el 19 y 20 de febrero y terminó con un éxito rotundo.

El consorcio ICTeen está compuesto por el socio principal Innetica, la Asociación voluntaria “Io, Noi” para Italia, “Drustvo za Razvijanje Prostovoljnega Dela Novo mesto” para Eslovenia, “Terram pacis” para Noruega y la asociación “Sójovem Das saibreiras” para Portugal.

“Estamos felices y honrados de haber acogido a organizaciones de toda Europa, dice el presidente de “Io, Noi” Vincenzo Taurino, porque creemos que desde la cooperación y las relaciones se puede desarrollar una comunidad más justa y solidaria. Además, el compromiso de nuestros jóvenes para otros en una vocación europea me llena de orgullo “.

La reunión transnacional fue también la ocasión para la presentación pública del proyecto a la comunidad y la construcción de una red territorial capaz de facilitar la inclusión de género de las mujeres migrantes a través del uso de las TIC.

La concejal de Servicios Sociales, Annamaria Anselmi, en representación de la Administración municipal de Fiumicino, aplaudió la iniciativa de la Asociación “Io, Noi” por su capacidad de canalizar energías europeas positivas en el territorio y en un área tan delicada como la inclusión y la lucha contra el género, la violencia, también, en las Redes Sociales.

Angelo Perfetti, director de Il Faro en línea, dio su contribución técnica como periodista profesional para aplicar criterios de comunicación efectiva y positiva para los sectores desfavorecidos de la población, tratando de mantener unida la necesidad primaria de defender los derechos con una información correcta de los deberes.

El testimonio de Sara Pitirra, miembro de la C.A.S. de Fiumicino, quien está en contacto con mujeres migrantes todos los días, y la contribución de Andrea Pantarelli de la Asociación HOP en Ostia, fue intensa e importante.

Alessandro Scassellati Sforzolini, antropólogo y miembro de FOCUS -Casa dei diritti sociali, fortaleció el análisis en profundidad del contexto y las necesidades de las mujeres migrantes, proporcionando ideas importantes para la implementación de las próximas actividades de inclusión.

Como partes interesadas, además de una audiencia de profesionales y ciudadanos, también participaron representantes de las siguientes organizaciones: Biblioteca para la No Violencia, Movimiento No Violento, Istituto comprensivo Giovan Battista Grassi y ART srl.

“El papel de las partes interesadas es estratégico – comentó Daniele Taurino, coordinador del proyecto para Io, Noi – para garantizar que las buenas prácticas recopiladas y las pautas desarrolladas dentro de ICTeen se difundan e implementen en los territorios. Nos gustaría agradecer a todos los socios y los participantes que han intervenido, convencidos de que sólo será el primer paso de una colaboración fructífera para la comunidad”.

Y, agrega: “Un agradecimiento especial también para Stefania Pietrini y la Superintendencia Arqueológica que nos permitió llevar a nuestros invitados europeos a visitar los Puertos Imperiales de Claudio y Trajano”.

“Experiencias como ésta son una oportunidad para el crecimiento personal de gran valor – agregaron Daniele Quilli y Consuelo Bartolucci, trabajadores voluntarios en el Servicio Civil de Io, Noi – esperamos poder aportar nuestra contribución al proyecto y al desarrollo de nuestra comunidad en una perspectiva más solidaria y no violenta “.

En los próximos meses se planean otras reuniones con todas las organizaciones, organismos y administraciones que mostraran interés, así como la experimentación de las directrices del proyecto con el objetivo de los adolescentes, educadores y trabajadores migrantes en el campo social. La última reunión transnacional está programada en el mes de julio en Novo Mesto (Eslovenia).

(Il Faro online)

Slovenscini

“ICTeen”, projekt Erasmus + na temo vključevanja s poudarkom na enkost spolov. Partnersko srečanje v Fiumicinu, ki ga je gostil “Io, Noi”

Vsakodnevna zavezanost vključevanja na podlagi enakosti spolov in izmenjava dobrih praks za vključevanje priseljenskih deklet je v središču projekta “ICTeen”, ki se izvaja v okviru programa Erasmus + KA2. Srečanje le-tega, ki ga je gostilo gostilo združenje Fiumicino “Io, Noi” med 19. in 20. februarjem v hotelu Tiber je bil namenjen sodelovanju vseh Evropskih partnerjev, ter se je končal odmeno pozitivno.

Konzorcij ICTeen sestavljajo vodilni partner Innetica iz Španije, prostovoljsko združenje “Io, Noi” iz Italije, “Društvo za razvijanje prostovoljskega dela Novo mesto” iz Slovenije, “Terram pacis” iz Norveške in združenje “Sójovem Das saibreiras” iz Portugalske.

“Veseli in počaščeni smo, da smo gostili organizacije iz cele Evrope,” pravi predsednik organizacije “Io, Noi” Vincenzo Taurino – ker verjamemo, da se iz sodelovanja in odnosov lahko razvije bolj pravična in podporna skupnost. Poleg tega je zaveza naše mladi za druge v evropskem poklicu me napolnijo s ponosom “.

Partnerko srečanje je bilo tudi priložnost za javno predstavitev projekta skupnosti in mreženja, ki bi lahko olajšala vključevanje priseljenskih deklet, osredotočeno na spolno enakost z uporabo informacijske in komunikacijske tehnologije.

Svetnica za socialne storitve Annamaria Anselmi, ki predstavlja občinsko upravo Fiumicino, je pozdravila pobudo združenja “Io, Noi” ter njegovo sposobnost usmerjanja pozitivnih Evropskih vrednost na ozemlju na katerem delujejo in na tako občutljivem področju, kot sta vključevanje ter boj proti spolnem nasilju, tudi na družbenih medijih.

Angelo Perfetti, direktor Il Faro splet, je kot strokovni novinar podal svoj tehnično osredotočen prispevek na temo uporabe kriterijev učinkovite in pozitivne komunikacije za prikrajšene skupine prebivalstva in skušal ohraniti skupno primarno potrebo po varstvu pravic s širjenjem pravilnih informacij o dolžnostih.

Sledilo je pričevanje Sara Pitirra, članice C.A.S. Fiumicino, ki je vsak dan v stiku s priseljenkami ter prispevek Andrea Pantarellija iz združenja HOP v Ostii kot zelo intenziven in pomemben.

Alessandro Scassellati Sforzolini, antropolog in član družbe FOCUS -Casa dei diritti sociali, je okrepil poglobljeno analizo konteksta in potreb priseljenjskih deklet ter zagotovil pomembne ideje za izvajanje naslednjih dejavnosti vključevanja. Kot deležniki so poleg publike strokovnjakov in državljanov sodelovali tudi predstavniki naslednjih organizacij: Knjižnica za nenasilje, nenasilno gibanje, Istituto comprensivo Giovan Battista Grassi in ART srl.

“Vloga deležnikov je strateška – je komentiral Daniele Taurino, koordinator projekta Io, Noi – za zagotovitev širjenja zbranih dobrih praksah in smernic, razvitih v okviru ICTeena, ki se izvajajo na vseh partnerskih ozemljih. Zahvaljujemo se vsem partnerjem in udeležencem, ki so sodelovali. Prepričani smo, da bo to le prvi korak plodnega sodelovanja za skupnost. ”

In dodaja: “Posebna zahvala gre tudi Stefaniji Pietrini in Arheološki nadzornici, ki sta nam omogočila, da smo svoje Evropske goste pripeljali na obisk v cesarska pristanišča Klaudija in Trajana.”

“Izkušnje, kot je ta, so priložnost za osebno rast velike vrednosti – dodala sta Daniele Quilli in Consuelo Bartolucci, prostovoljska delavca v državni službi Io, Noi – upamo, da bosta lahko prispevala k projektu in razvoju naše skupnosti v bolj podporno in nenasilno družbo.”

V naslednjih mesecih se načrtujejo druga srečanja z vsemi organizacijami, organi in upravami, kjer bodo lahko izrazili zanimanje, pa tudi eksperimentiranje smernic projekta s ciljem mladostnikov, vzgojiteljev in delavcev na socialnem področju. Zadnje npartnersko srečanje bo predvidoma julija v Novem mestu v Sloveniji.

(Il Faro online)