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Decreto coronavirus, le reazioni dei sindaci

5 marzo 2020 | 11:31
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Decreto coronavirus, le reazioni dei sindaci

Confermata la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Civitavecchia sospende anche i Consigli comunali a porte aperte, mentre Ladispoli attiva un servizio di assistenza agli anziani

Con la firma del decreto Conte, volto a contrastare la diffusione del temuto Covid-19, è stata disposta la chiusura di tutte le attività didattiche di ogni ordine e grado (leggi qui), ma non solo. Ecco la risposta dei sindaci del litorale laziale, pronti ad eseguire le istruzioni governative.

Anzio, Candido de Angelis: “Prendiamo atto della decisione del governo”

“Prendiamo atto della comunicazione del governo di sospendere le attività didattiche, delle scuole di ogni ordine e grado, da domani 5 marzo al 15 marzo”, si legge in una nota diffusa dal sindaco di Anzio, Candido De Angelis. “L’Amministrazione comunale, riunita a Villa Corsini Sarsina, ha attivato tutte le procedure per la sospensione dei servizi connessi all’attività didattica (mense, trasporti, assistenza scolastica)”.

Il sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola: “Confermata la sospensione delle attività didattiche”

“È stato pubblicato il decreto con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero
territorio nazionale del diffondersi del coronavirus – ha comunicato il sindaco di Anzio, Alessandro Coppola, ai suoi concittadini -. Confermata la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza”.

Civitavecchia, stop ai Consigli comunali aperti

“Considerato che il Consiglio comunale di Civitavecchia fissato per domani, 6 marzo, non prevede l’approvazione di atti con imminente scadenza – ha spiegato il presidente Emanuela Mari -, si è ritenuto opportuno rinviare la seduta a nuova data che sarà stabilita dalla Conferenza dei capigruppo. Il Consiglio comunale aperto fissato per il giorno 11 marzo non potrà svolgersi per evidenti motivi, mentre le successive sedute dovranno essere svolte a porte chiuse fino a nuove disposizioni da parte del Consiglio dei Ministri“.

Alessandro Grando: “A Ladispoli attivato un piano di assistenza per gli anziani”

“Grazie alla grande collaborazione con le associazioni di volontariato che operano sul territorio comunale, coordinate dal capo segreteria Miska Morelli – ha detto il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando – da oggi sarà attivo un servizio per fornire supporto logistico agli anziani soli e malati per l’acquisto di farmaci e beni di prima necessità.”

“Chiamando il numero 3476356856, la Protezione Civile Comunale smisterà le richieste ai responsabili dei diversi quartieri, che si attiveranno il prima possibile. Il servizio sarà attivo dalle 10:00 alle 18:00, dal lunedì al sabato. La città è grata alla Protezione Civile Comunale, e alle associazioni Fare Ambiente, La Fenice, Nogra, Nuova Acropoli, Volontari per Ladispoli per l’importante supporto logistico prestato per evitare agli anziani e alle persone affette da patologie croniche di uscire dalla propria abitazione, evitando i luoghi affollati”.

In aggiornamento…

(Il Faro online)