Coronavirus, nel nuovo decreto il “Divieto di assembramento in locali pubblici e all’aperto”

Roma – “Il patrimonio di esperienza che ci restituisce anche il dato incoraggiante della zona rossa di Lodi, deve portarci a fare un sacrificio ulteriore in tutta
Italia. Possiamo battere il virus. Ma ora servono regole ferree ovunque”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio all’Adnkronos.

“Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa e dobbiamo farlo subito”, ha detto il premier  Conte in conferenza stampa. “Se la salute dei cittadini è un bene che è messo a repentaglio, siamo costretti a imporre dei sacrifici. Per questo firmo un decreto che chiameremo ‘Io resto a casa’“.

CORONAVIRUS, IL NUOVO DECRETO IN PILLOLE

CORONAVIRUS: CONTE, ‘L’ITALIA ZONA PROTETTA’

• ‘DIVIETO ASSEMBRAMENTI ALL’APERTO E IN LOCALI PUBBLICI’
• ‘DIVIETI ESTESI IN TUTTA ITALIA’
• ‘STOP A MANIFESTAZIONI SPORTIVE, ANCHE IL CALCIO’
• ‘NON CI SARA’ PIU’ ZONA ROSSA, MA INTERA ITALIA ZONA PROTETTA’
• ‘MISURE IN VIGORE DOMATTINA, 10 MARZO 2020’
• ‘NON E’ PREVISTA PER ORA LIMITAZIONE TRASPORTI PUBBLICI’
• ‘STOP SCUOLE E UNIVERSITA’ FINO AL 3 APRILE’
• ‘SI RAGIONA SU RICHIESTA SPOSTAMENTO DEFICIT SUPERIORE’
• ‘CONTINUEREMO A CONTROLLARE INGRESSI IN ITALIA’