Coronavirus |
Cronaca Locale
/

“Alla tua spesa ci pensiamo noi”, a Fondi al via la campagna di supporto per le fasce più deboli

10 marzo 2020 | 17:30
Share0
“Alla tua spesa ci pensiamo noi”, a Fondi al via la campagna di supporto per le fasce più deboli

Il vicesindaco di Fondi: “Tutti dobbiamo essere uniti per fronteggiare questa delicata fase di emergenza.”

Fondi – L’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Fondi, in collaborazione con Confcommercio Fondi e Consorzio Fondi Più, ha attivato la campagna di supporto “Alla tua spesa ci pensiamo noi” finalizzata alla creazione di una rete commerciale capace di sostenere la parte di popolazione ad oggi più colpita dall’emergenza Covid-19: gli over 65.

Il progetto mira alla predisposizione di un servizio di consegna della spesa a domicilio, in particolare di beni di prima necessità e farmaci da banco, per evitare l’isolamento di chi non ha una rete familiare di sostegno.

“Per fare questo – spiegano il vicesindaco Beniamino Maschietto e l’Assessore alle Attività produttive Giorgia Salemmeabbiamo bisogno dell’aiuto delle realtà commerciali che operano nella città di Fondi, che dovranno fornire il servizio senza maggiorazione di prezzo dei prodotti. Chiediamo pertanto la disponibilità a partecipare al progetto, che prevede la possibilità di effettuare la consegna a domicilio degli acquisti presso i domicili di tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con stati di immunodepressione, i quali sono tenuti ad attenersi alle misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 Marzo 2020, emanato per il contenimento del contagio da Coronavirus.

Per aderire e far sì che il progetto sia al più presto operativo chiediamo di inviare entro domani una mail a presidenteconfcommerciofondi@gmail.com indicando la denominazione e l’indirizzo dell’esercizio commerciale e il numero di telefono da contattare per gli acquisti. Tutti dobbiamo essere uniti per fronteggiare questa delicata fase e pertanto ringraziamo anticipatamente coloro i quali vorranno dare la propria disponibilità, oltre a Confcommercio Fondi e al Consorzio Fondi Più che hanno assicurato prontamente la loro collaborazione al progetto.”

(Il Faro on line)