Acilia, chiuso ristorante per inosservanza al decreto anti-coronavirus. Bernocchi, denunciati tre vandali

OSTIA – Scattano controlli serrati dei carabinieri sul rispetto del decreto anti-coronavirus sul litorale e in una sola giornata, quella di ieri, martedì 10 marzo, tra le 600 verifiche effettuate, sono state denunciate nove persone.  

Durante le verifiche del rispetto delle misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19, previste dal decreto del governo che impone gli orari di chiusura dei locali pubblici e la permanenza in casa, i Carabinieri hanno denunciato la titolare di un ristorante di Acilia che è stata trovata con il proprio esercizio commerciale aperto oltre le 18. Conseguentemente l’esercizio è stato fatto sgomberare ed è stata inoltrata formale comunicazione al Comune di Roma per l’emissione del provvedimento di sospensione dell’attività; a carico della donna è scattato anche il suo deferimento all’Autorità Giudiziaria di Roma, per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” (articolo 650 cp).

Altre denunce penali sono scattate a Fiumicino e Ladispoli (leggi qui).

A Casalbernocchi, invece, i Carabinieri hanno individuato e denunciato, per deturpamento e imbrattamento di cose altrui, tre giovani romani che, all’interno della locale stazione metropolitana Roma-Lido, avevano precedentemente imbrattato le pareti interne dello scalo, con della vernice spray, realizzando le scritte “COVID-19”.