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Auto rubate in Campania e rivendute a Lavinio, indagati due 30enni

13 marzo 2020 | 18:53
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Auto rubate in Campania e rivendute a Lavinio, indagati due 30enni

Tutti i veicoli, il cui valore complessivo si aggira sui 140.000 euro, presentavano i numeri di telaio abilmente contraffatti

Anzio – Nella giornata di ieri il personale del distaccamento di Polizia Stradale di Aprilia, durante i controlli amministrativi predisposti dal compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l’Umbria negli autosaloni e/o rivendita di autoveicoli usati, ha intrapreso un mirato controllo presso un autosalone plurimarche, sito lungo la via Nettunense in località Lavinio nel territorio del comune di Anzio.

Il controllo amministrativo posto dagli agenti – coordinati dal comandante Massimiliano Corradini – ha interessato l’attività commerciale e in particolare gli agenti hanno passato al setaccio la documentazione relativa ai veicoli, per verificarne l’originalità, al fine di trovare riscontro con l’effettiva immatricolazione dei mezzi messi in vendita.

L’attività è andata avanti per diverse ore ed ha consentito di verificare la provenienza illecita di sei autovetture Nissan Qashqai, rubate nella regione Campania – tra la fine dell’anno 2019 e i primi mesi dell’anno 2020 – e poi rimesse in commercio presso l’autosalone di Lavinio.

Gli specialisti della Polizia Stradale hanno confermato che tutti i veicoli, il cui valore complessivo si aggira sui 140.000 euro, presentavano i numeri di telaio abilmente contraffatti. A seguito di quanto accertato, i veicoli sono stati sottoposti a sequestro e due persone, entrambe di 36 anni, sono state indagate, al momento in stato di libertà per il reato di riciclaggio di veicoli. Proseguono le indagini per sgominare il redditizio traffico di veicoli.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

(Il Faro online)