l'Intervista

“Favolacce”: il set del film raccontato da Giulietta Rebeggiani, giovane attrice di Fiumicino

14 marzo 2020 | 18:22
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“Favolacce”: il set del film raccontato da Giulietta Rebeggiani, giovane attrice di Fiumicino

“Durante le scene più drammatiche Elio Germano non dava retta a nessuno, si isolava per entrare nel personaggio”

di: GIULIA GOGIALI

Cinema – Favolacce è il titolo dell’ultimo film di Damiano e Fabio D’Innocenzo, una pellicola presentata alla 70° edizione del Festival di Berlino, dove si è aggiudicata l’Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura.

Nel cast sono presenti Elio Germano, attore pluripremiato della cinematografia italiana, e Barbara Chichiarelli, famosa al pubblico per il suo ruolo in “Suburra – La serie”. Altri nomi importanti sono quelli di Gabriel Montesi, Max Malatesta, Ileana D’Ambra, Lino Musella e i giovanissimi Giulietta Rebeggiani, Tommaso Di Cola, Giulia Melillo, Justin Alexander Korovkin e Laura Borgioli. Con la voce narrante di Max Tortora.

Giulietta Rebeggiani, classe 2007, è una giovane attrice che frequenta la Mtda – Music Theater & Dance Academy di Fiumicino. Giulietta interpreta il ruolo di Alessia Placido, figlia di Bruno Placido (Elio Germano) e Dalila Placido (Barbara Chichiarelli).

Giulietta Rebeggiani

Favolacce è ambientato nella periferia romana, in un quartiere di villette a schiera in cui abitano delle famiglie che conducono apparentemente una vita tranquilla e serena, ma che in realtà celano tutt’altro tipo di dinamiche. Mentre i genitori maturano sentimenti di invidia e risentimento, facendo anche attenzione a non mostrarli al vicinato, i figli pre-adolescenti vedono e subiscono tutti i problemi nascosti in casa.

“Alessia è una bambina piuttosto introversa – spiega Giulietta in un’ intervista a Il Faro online-, non parla mai di quello che pensa con i genitori e scrive tutto all’interno di un diario, che verrà poi ritrovato dal colui che narra la storia (Max Tortora). Essendo la sorella minore di Dennis (Tommaso Di Cola), spesso segue il fratello nelle scelte e si lascia influenzare, come a volte succede ai fratelli più piccoli nella realtà. Per certi aspetti sono diversa da Alessia, parlo molto con i miei genitori e non sono una persona “chiusa”, ma come lei seguo le scelte di mia sorella più grande”.

“Nel set c’era un bel clima. I registi erano molto carini con noi: Damiano ogni volta che arrivavamo ci batteva il cinque e Fabio ci abbracciava. Non sono mai stati severi, tutto il contrario, e gli attori erano molto professionali. Durante le scene più drammatiche Elio non ci parlava, si metteva in un posto da solo, non dava retta a nessuno e si concentrava sulla sua parte cercando di entrare al meglio nel personaggio”.

Nelle scene più leggere ci sono stati anche momenti molto divertenti – racconta Giulietta -. In una scena io dovevo svegliare Tommaso, lui stava sul letto a dormire, io lo chiamavo “Dennis, Dennis!” ma non si svegliava: si era addormentato veramente. È capitato poi che girassimo fino a notte tardi e quindi magari saliva la fame. Ad esempio, c’è stata una ripresa in cui inscenavamo una cena e nessuno in realtà aveva ancora mangiato, quindi appena è finita la scena, verso mezzanotte, io, Tommaso e Giulia ci siamo messi a mangiare la pasta fredda avanzata perché avevamo fame”.

“Le riprese del film sono durate tutta l’estate – conclude la giovane attrice -, abbiamo iniziato a giugno e finito verso agosto. Quando ho girato questo film avevo i compiti da fare, dovevo studiare, ma solitamente mi organizzo prima per conciliare scuola e cinema. Studio quando posso e nei periodi in cui giro film cerco comunque di andare a scuola per evitare di fare troppe assenze, il pomeriggio invece studio nell’accademia Mtda di Fiumicino. A volte mi è capitato di portarmi i compiti in accademia ma questo è quello che voglio fare, vivo la recitazione in maniera professionale e lo faccio perché mi piace e mi diverte”.

Favolacce dei Fratelli D’Innocenzo verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane da Vision Distribution a partire dal 16 aprile 2020.

(Il Faro online)