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Coronavirus, ecco le iniziative del Comune di Sabaudia a sostegno dei commercianti

17 marzo 2020 | 16:01
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Coronavirus, ecco le iniziative del Comune di Sabaudia a sostegno dei commercianti

Tra le iniziative previste dal Comune di Sabaudia anche la riduzione del 25% del Canone per l’occupazione del suolo pubblico.

Sabaudia – L’Amministrazione comunale di Sabaudia, su impulso del sindaco Gervasi, sta studiando alcune iniziative volte al sostegno delle diverse attività del territorio, considerata l’emergenza Coronavirus.

Tra queste la riduzione del 25% del Canone per l’occupazione del suolo pubblico (Cosap). È previsto uno stanziamento di 100mila euro, esclusivamente per l’esercizio finanziario 2020 e relativo alle seguenti categorie: industriali, commercianti, pubblici esercizi, professionali e di servizi; artigianali; occupazioni temporanee: commercio aree pubbliche, pubblici esercizi, produttori agricoli che vendono direttamente i loro prodotti; distributori di carburanti.

L’Amministrazione comunale, inoltre, sta analizzando tutte le possibilità per l’abolizione della tassa di soggiorno per i prossimi mesi, e comunque solo quando saranno revocati i divieti di spostamento, al fine di stimolare ed incentivare la riattivazione dei flussi turistici sul territorio di Sabaudia. Un’azione necessaria a beneficio dell’intero territorio comunale.

“In questo particolare e delicato momento storico – ha fatto sapere il sindaco Gervasi – dobbiamo restare tutti uniti guardando verso un comune obiettivo: superare l’emergenza sanitaria in atto rispettando alla lettera, nonostante i sacrifici economici derivanti, tutte le indicazioni predisposte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Regione Lazio e da tutti gli Enti competenti. A nome di tutta l’Amministrazione e la comunità di Sabaudia esprimo vicinanza agli esercenti del territorio, ringraziandoli per la sensibilità e disponibilità dimostrata“.

L’amministrazione ha infine rinnovato l’invito a restare in casa, limitando al massimo gli spostamenti e comunque solo per esigenze di lavoro, salute, necessità primarie.

(Il Faro on line)