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Beni confiscati alla mafia, il Comune di Formia ammesso al contributo regionale per la ristrutturazione

18 marzo 2020 | 16:30
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Beni confiscati alla mafia, il Comune di Formia ammesso al contributo regionale per la ristrutturazione

L’immobile è un appartamento situato in via Unità d’Italia. Sarà utilizzato per aiutare i diversamente abili a raggiungere la propria autonomia.

Formia – Sarà un appartamento situato in via Via Unita d’Italia, il bene che il Comune di Formia potrà ristrutturare grazie al contributo regionale di oltre 60mila euro espressamente dedicato ai beni confiscati alla mafia.

Soddisfatto per il risultato conseguito è l’Assessore all’Urbanistica e Patrimonio ingegnere Paolo Mazza che sottolinea l’importanza del progetto presentato d’intesa con l’allora Assessore ai Servizi Sociali dottor Giovanni D’Angiò, con il quale se ne condivisero le finalità.

Grazie al progetto denominato “Abitare la vita” – predisposta dagli Uffici del Settore Urbanistica e approvata con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 302 del 17 ottobre 2019 – il Comune di Formia potrà provvedere alla ristrutturazione e riutilizzo a scopo sociale dell’immobile ubicato in Formia, in Viale Unità D’Italia, attualmente non affidato a terzi e a suo tempo trasferito dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, tramite decreto n. 23968 del 10.10.2013.

La proposta progettuale in questione – che grazie al finanziamento concesso, troverà attuazione –  è quello di accompagnare le persone con disabilità a raggiungere il massimo livello di autonomia possibile attivando percorsi di autonomia personale e abitativa; di domotica; di acquisizione di adeguate life skills  e, conseguentemente, di inclusione sociale all’interno della realtà di vita territoriale; nelle intenzioni dell’Amministrazione, l’iniziativa in questione non si esaurisce nella mera individuazione di una sistemazione abitativa congrua, in quanto mira a facilitare la creazione di un contesto abitativo e sociale al cui interno sia possibile, non solo accedere ad un alloggio adeguato, ma anche a relazioni umane ricche e significative.

“La comunicazione dell’assegnazione del finanziamento regionale, giunta in questo particolare frangente che sta vivendo la comunità formiana e l’Italia tutta, oltre a rappresentare l’attenzione di questa Amministrazione alle politiche di valorizzazione del proprio patrimonio, e in particolare quello afferente i beni confiscati, è segno tangibile – ha concluso l’assessore Mazza – di una Amministrazione Comunale che, oltre a gestire l’attuale situazione emergenziale, prosegue nel suo lavoro per la Città.”

(Il Faro on line)