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A Terracina approvati bandi e disciplinari per gli arenili, Percoco: “Un segnale di fiducia in un momento ricco di incognite”

25 marzo 2020 | 16:30
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A Terracina approvati bandi e disciplinari per gli arenili, Percoco: “Un segnale di fiducia in un momento ricco di incognite”

Percoco: “Le aziende balneari di Terracina sono un patrimonio da tutelare.”

Terracina – Il Comune di Terracina ha approvato e pubblicato i bandi e i disciplinari per l’assegnazione di arenili comunali in concessione. Un passaggio molto atteso dagli operatori, anche se l’emergenza sanitaria in corso condiziona pesantemente l’avvio della stagione.

“Oltre al doveroso intervento – sottolinea l’assessore al Demanio Marittimo Gianni Percoco – abbiamo voluto dare un segnale di fiducia per un futuro che oggi appare molto oscuro e ricco di incognite per via dell’epidemia di Covid-19 che ha paralizzato l’attività economica, soprattutto quella delle filiera del turismo.

Alla terribile crisi del settore vogliamo rispondere con il proseguimento dell’attività amministrativa in maniera da non farci trovare impreparati quando sarà il momento, spero non troppo lontano, di ripartire. Terracina stava trovando una dimensione turistica importante grazie anche agli operatori che hanno investito in strutture e qualità dei servizi, oltre alle politiche virtuose che hanno condotto al conseguimento della Bandiera Blu e della Bandiera Verde.

Si tratta – prosegue la nota – di un patrimonio che non dobbiamo assolutamente disperdere e, nonostante in queste settimane i pensieri di tutti siano ovviamente rivolti verso l’emergenza sanitaria, dobbiamo assolutamente pensare al sistema di imprese che vivono di turismo balneare oggi in grandissima sofferenza, come tutte le altre attività economiche della nazione.

Quindi, lavoriamo per allestire regole certe in grado di tutelare tutti e garantire la ripresa, non appena le condizioni ce ne daranno l’occasione. Mai come oggi è attuale l’antico adagio marinaresco ‘Nessun mare calmo ha mai fatto un buon marinaio’. Ecco – conclude la nota -, siamo nella tempesta, ma dobbiamo pensare a quando ne usciremo.”

(Il Faro on line)