I musei visitabili online in tutto il mondo, un ottimo sistema contro ansia ai tempi del #coronavirus

25 marzo 2020 | 13:15
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I musei visitabili online in tutto il mondo, un ottimo sistema contro ansia ai tempi del #coronavirus

Gandolfi (Ordine degli architetti): “riempire le giornate e superare l’ansia guardando la Cappella Sistina e gli altri capolavori”.

Una bella iniziativa per tenere la mente occupata ammirando opere d’arte, quadri, statue e monumenti, oltre che un ottimo antidoto per allentare l’ansia e la preoccupazione che in questi giorni riempiono il nostro tempo”, lo afferma Nicoletta Gandolfi della commissione Ambiente dell’Ordine degli architetti, che sostiene come i musei visitabili online in tutto il mondo siano un ottimo sistemacontro la tensione ai tempi del #coronavirus.

Dai Musei Vaticani alla Galleria degli Uffizi, dalla Pinacoteca di Brera alle collezioni europee e d’oltreoceano con il Prado di Madrid, il British Museum di Londra o il Metropolitan di New York e l’Hermitage di Mosca, sono migliaia i siti fantastici che, attraverso il web, hanno aperto le loro porte ai visitatori virtuali” – prosegue l’architetto, iscritta anche al Fai (Fondo ambiente italiano), all’Aiapp (Associazione italiana di architettura del paesaggio) e all’Inbar (Istituto nazionale di bioarchitettura). Per l’esperta “questa opportunità di arricchimento culturale, oltre a farci viaggiare rimanendo chiusi fra le mura di casa, è fondamentale anche per regalarci dei momenti di svago. Un quadro di Caravaggio, un paesaggio di Monet, gli affreschi della Cappella Sistina, possono darci emozioni positive in questi giorni di solitudine e sconforto“.

Attraverso i più importanti motori di ricerca, è possibile scoprire quali sono le gallerie che hanno messo a disposizione, per poter essere ammirate, le proprie opere d’arte attraverso tour virtuali, rendendole visibili con grande facilità a tutti. Vederle dal vero è un’emozione unica, le moderne tecnologie permettono di calarsi dentro le opere e le architetture e studiarle in modo approfondito. Tutto ciò crea “un’immersione virtuale che ti scollega dalla realtà e che può persino creare disagio sensoriale una volta terminata“.

Un aspetto divulgativo valido per tutti che offre opportunità anche didattiche a ragazzi e adulti e, nella situazione in cui ci troviamo ora, è maggiormente utile non solo al profano, ma anche allo studioso che può soffermarsi e esaminare nel dettaglio l’opera già conosciuta. “Così possiamo anche guardare i risvolti favorevoli generati dalla situazione complessa che stiamo vivendo“.