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Nettuno, intimidazioni online al consigliere Taurelli: “Atti che non devono lasciarci indifferenti”

Il Sindaco: "esprimo pubblicamente la mia vicinanza al consigliere comunale di opposizione fatto oggetto da parte di cittadini sui social network di frasi deprecabili e intimidazioni"

Nettuno – “Cari concittadini, in questo momento così delicato non avrei mai voluto segnalare alla vostra attenzione qualcosa di non attinente all’emergenza, ma purtroppo mi vedo costretto a farlo, perché alcuni atti non possono e non devono lasciarci indifferenti”. È quanto scrive il consigliere comunale di “Patto per Nettuno” Antonio Taurelli sulle sue pagine social dopo aver ricevuto intimidazioni in un gruppo di Facebook.

“Riporto brevemente i fatti – spiega il Consigliere -. Questa mattina sotto un post pubblicato sulla pagina Facebook “Nettuno racconta…parola ai cittadini” sono intervenuto come cittadino e come membro del Consiglio Comunale per stigmatizzare un articolo concernente i presunti meriti del regime fascista, articolo condiviso dal presidente della Commissione Sanità, il consigliere Genesio D’angeli di Fratelli d’Italia. Un signore, sotto il mio commento educato, ha pensato di rispondermi così: “Antonio Taurelli eppure un bicchierino (di olio di ricino) te lo farei provare”. Si tratta di un atto intimidatorio ignobile e inaccettabile che minaccia non solo la mia persona ma soprattutto ciò che rappresento come componente del Consiglio Comunale e quindi offende l’intera comunità”.

“Ho deciso di impegnarmi nella mia Città – continua Taurelli -, da nettunese, in nome di quel piacere particolare che si percepisce lasciando il proprio segno in qualcosa, per quanto piccolo. Alcuni trovano questo piacere nell’ arte, altri nella professione, altri nella ricerca scientifica, altri ancora nel provare a determinare un progresso nella propria comunità. Tale strana ambizione si chiama politica, e la politica può essere criticata, riformata, accusata, ma mai sostituita, mai affrontata con violenza, mai minacciata, perché oltre la politica c’è solo il buio della prevaricazione”.

“Quando ho iniziato questo percorso, ritagliandomi del tempo durante gli studi universitari, ho avuto immediatamente chiaro chi fossero i miei nemici pubblici: non le persone, ma il rischio di imbarbarimento delle nostre istituzioni cittadine, la superficialità, la prepotenza di chi si sente sopra le regole in nome di non si sa quale investitura, la violenza in tutte le sue declinazioni, specialmente quelle meno visibili. Se oggi non rispondessi con coraggio e a viso aperto a queste minacce da bullo, vorrebbe dire aver rinunciato alle ragioni profonde che mi hanno spinto all’ impegno”.

“Se mi astenessi dal sollevare la questione – continua il Consigliere -, tradirei i tanti cittadini che mi hanno sostenuto e che credono nella mia personale resistenza. Ovviamente non intendo tradirli! Non intendo farlo soprattutto perché sono un privilegiato (sì, un privilegiato) nel senso che posso difendermi con i mezzi d’informazione, e nel senso che ho la consapevolezza per ricorrere alla tutela dell’ordinamento giuridico. Domani queste intimidazioni potrebbero colpire una persona più fragile, qualcuno che non sa difendersi o magari anche un altro giovane consigliere più timido di me, procurandone il timore o il silenzio. Quel timore e quel silenzio sono il baratro della nostra civiltà e vanno contrastati con coraggio da chiunque voglia ricoprire una carica pubblica”.

“Desidero fare un appello a tutti i cittadini – conclude il Consigliere – consapevoli di questa Città a combattere, anche su fronti diversi, quel cancro pericoloso che si sta insinuando nelle nostre democrazie e che si chiama odio, diffamazione, minaccia, disinformazione, violenza, anche quella latente. Ricordo a tutti che si possono criticare le istituzioni anche aspramente ma che non si può prescindere da esse, perché sono l’unico anticorpo contro la bestialità e lo stato di barbarie”.

La solidarietà del sindaco Coppola

Il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola ha commentato la vicenda esprimendo la sua vicinanza al consigliere di opposizione Antonio Taurelli.

“La nostra città – si legge in un comunicato stampa diffuso dal Sindaco -, come l’intera Nazione, sta attraversando un momento di estrema emergenza e difficoltà. Una situazione imprevista e impensabile, la più ardua che la storia ci ha consegnato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Con sforzo e dedizione l’Amministrazione da me guidata sta fronteggiando questa situazione per dare risposte concrete ai cittadini e ai commercianti su cui grava, oltre che la crisi sanitaria che ha investito il Mondo intero, anche una profonda crisi economica dovuta al blocco della maggior parte delle attività commerciali esistenti”.

“Ci sono persone – continua il comunicato stampa – che rischiano di perdere per sempre il posto di lavoro, cittadini che fanno fatica ad arrivare a fine mese ed è a loro che deve andare il nostro pensiero e il nostro operato. Il loro futuro deve essere la nostra bussola e non certo nostalgiche, anacronistiche e censurabili esternazioni da parte di chi rappresenta le Istituzioni. L’antifascismo è alla base della nostra democrazia, la stessa che ci ha permesso di essere qui a governare la nostra amata città, con annessi oneri e onori. Oggi più che mai è importante essere uniti, coesi e collaborativi abbattendo le barriere tra maggioranza e opposizioni”.

“Per questo invito tutti ad adottare un atteggiamento consono al ruolo che ognuno ricopre condannando richiami ad un passato che non ci appartiene più. Al contempo esprimo pubblicamente la mia vicinanza al consigliere comunale di opposizione fatto oggetto da parte di cittadini sui social network di frasi deprecabili e intimidazioni che non rispecchiano in alcun modo lo spirito democratico che spinge l’azione di questo Governo”.

“Auspico – conclude il sindaco Alessandro Coppola – che ognuno dei consiglieri comunali, tutti gli assessori e il personale alle dipendenze del Comune di Nettuno lavorino con il massimo impegno e dedizione per far uscire la nostra città da questa crisi creata dall’epidemia del Coronavirus costruendo le basi per un futuro quanto mai sicuro e stabile per l’intera comunità nettunese”.

(Il Faro online)