Civitavecchia, Tarquinia, Santa Marinella, Blasi: “Talete vuole il virtuoso consorzio Medio Tirreno”

4 aprile 2020 | 10:00
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Civitavecchia, Tarquinia, Santa Marinella, Blasi: “Talete vuole il virtuoso consorzio Medio Tirreno”

“Auspico che tutta la questione possa essere affrontata insieme ai soggetti coinvolti al termine dell’emergenza sanitaria”

Tarquinia – Talete S.p.A. ha inviato una nota al consorzio Medio Tirreno affinché questi sottoscriva l’accordo di trasferimento della gestione del proprio servizio idrico integrato. La società inoltre auspica un intervento della Regione nonostante quest’ultima si sia impegnata con un Ordine del giorno approvato il 26 febbraio scorso a mantenere in piedi la gestione virtuosa di tale consorzio.

Sconcertata la consigliera Silvia Blasi del Movimento 5 stelle che afferma: “il nostro paese sta vivendo una emergenza senza precedenti in cui tutto sembrerebbe ruotare attorno alla tutela del bene più prezioso: la salute. Ma non è così vista la nota che la Talete ha inviato al Consorzio Medio Tirreno affinché quest’ultimo le trasferisca la gestione del servizio idrico integrato di Tarquinia, Civitavecchia e Santa Marinella. Sembra quasi che si voglia approfittare del momento emergenziale per imporre questo scellerato accordo. Siamo davanti a una società piena di debiti che vuole incamerare un consorzio che invece gestisce in maniera virtuosa il servizio idrico integrato ed in coerenza con quanto stabilito dalla L.R. 5/2014 (Tutela, governo e gestione pubblica delle acque)”.

Talete S.p.A. ha inviato praticamente una diffida ad adempiere al Consorzio Medio Tirreno affinché venga sottoscritto celermente l’accordo di trasferimento della gestione del proprio servizio idrico integrato chiedendo inoltre un intervento della Regione per la rapida risoluzione della criticità.

La consigliera Blasi precisa: “Tale comportamento è in contrasto, oltre che con i principi della L.R. 5/2014, anche con quanto determinato in un Ordine del giorno approvato il 26 febbraio in Consiglio con il quale la Regione si impegna  al mantenimento in vita del consorzio fino a che non verranno stabiliti i nuovi Ambiti di Bacino Idrografico così come stabilito dalla legge suindicata.

“Auspico”, conclude la Blasi, “che tutta la questione possa essere affrontata insieme ai soggetti coinvolti al termine dell’emergenza sanitaria e per questo chiedo un intervento dell’assessore Alessandri nei modi e tempi affinché si metta in stand-by il trasferimento”.