IL LUTTO |
Sport
/

Morto Mario Pavan, atleta velocissimo e generoso: aveva fondato l’Africa Athletics

21 aprile 2020 | 20:28
Share0
Morto Mario Pavan, atleta velocissimo e generoso: aveva fondato l’Africa Athletics

Se n’è andato a 25 anni una ex promessa dell’atletica. Da alcuni anni viveva in Inghilterra. Ragioni della morte non divulgate dalla famiglia. Non per coronavirus

Pavia – A soli 25 anni si è spento Mario Pavan, valido atleta della Cento Torri di Pavia: la ferale notizia della prematura scomparsa ha raggiunto l’atletica lombarda nella serata del 20 aprile.

Pavan, nato il 2 aprile 1995, era originario di Belgioioso (PV): per la Cento Torri aveva gareggiato fino alla stagione 2018. La sua annata migliore era stata il 2016, nella quale aveva centrato i personali da 47.89 sui 400, da 21.84 sui 200 e da 11.04 sui 100: nello stesso anno Pavan aveva ottenuto la medaglia più bella, il bronzo nei Campionati Italiani Assoluti 2016 a Rieti con la sua Cento Torri, centrando piazzamenti di rilievo pure ai Campionati Italiani Juniores e Promesse (sesto nei 400 e quarto nella 4×400).

Mario Pavan ai Campionati Italiani

Mario era anche il vicepresidente di Africa Athletics, che aveva contribuito a fondare: l’associazione ha lo scopo di portare l’atletica nei paesi dell’Africa in cui questo sport non è conosciuto.

Il presidente Gianni Mauri, il Consiglio Regionale FIDAL Lombardia e tutta l’atletica lombarda si stringono attorno alla famiglia e agli amici di Mario in questo momento di infinito dolore (Fidal Lombardia).

Come riporta Corriere.it grazie alle  donazioni ricevute tramite la sua associazione benefica, insieme ai suoi soci Enrico Tirel (cofondatore) e Luigi Vescovi, Mario ha portato materiale tecnico per gli allenamenti e la pratica dell’atletica leggera, nei paesi più poveri dell’Africa. Ha assicurato anche pasti caldi e offerto borse di studio. Era laureato in Ingegneria e si era trasferito da un anno a Cranfield.

Per chi vuole effettuare donazioni all’Africa Athletics, può farlo al seguente link Africathletics Project 2020

(fotocopertina@Fidal/Pavan il primo da sinistra)