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Fase 2 a Sabaudia: riaprono il lungomare, i giardini pubblici e il cimitero

5 maggio 2020 | 16:01
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Fase 2 a Sabaudia: riaprono il lungomare, i giardini pubblici e il cimitero

Il Sindaco di Sabaudia: “Proseguiranno i controlli su tutto il territorio per vigilare sul rispetto delle norme, ma ho piena fiducia nei miei concittadini.”

Sabaudia – Da ieri è ufficialmente iniziata la fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Un momento delicatissimo sia per la nostra salute che per la nostra economia.

Ma, in effetti, a Sabaudia questa fase 2 in cosa si traduce? Nella città delle dune è tornato fruibile il lungomare, come anche i giardini pubblici. Si potrà anche far visita ai propri cari defunti, dato che è stato riaperto il cimitero cittadino.

Il lungomare sarà fruibile solamente per svolgere attività fisica, comprese le passeggiate. Ovviamente, fino a nuove indicazioni, resta vietato ogni tipo di assembramento. Il che vuol dire anche che non si potrà stazionare né in strada né in spiaggia, prendere il sole o fare il bagno.

Come per il litorale, anche gli spazi verdi potranno essere frequentati esclusivamente per praticare esercizio fisico o per godere di passeggiate all’aria aperta, evitando assembramenti e rispettando tutte le indicazioni governative, anche in merito all’utilizzo di guanti e mascherine, vivamente consigliati quali importanti misure di protezione per se stessi e per gli altri.

Per quanto riguarda, infine, il cimitero cittadino, la riapertura è avvenuta con qualche limitazione: resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00. Al fine di garantire l’osservanza delle misure per il contrasto e contenimento del contagio da COVID-19, gli ingressi saranno gestiti e monitorati dal personale addetto e prevedranno l’accesso di massimo 30 persone alla volta.

Laddove si dovesse formare fila, al fine di evitare ogni forma di assembramento, le entrate potranno essere vietate anche prima del normale orario di chiusura. L’accesso e la permanenza nel cimitero sono consentiti però esclusivamente indossando mascherine a guanti. In questa prima riapertura, si chiede la cortesia di limitare la permanenza a 30 minuti, in modo da dare la possibilità a più persone di accedere.

Ho piena fiducia nei miei concittadini e nel loro senso civico ma corre l’obbligo ricordare che i controlli proseguiranno su tutto il territorio comunale al fine di vigilare sul rispetto di tutte le prescrizioni governative. Qualora – sottolinea il sindaco Giada Gervasi – dovessi riscontrare un abuso nel comportamento da parte dei cittadini e la violazione delle disposizioni in atto, si procederà alla opportuna sanzione e alla valutazione di specifiche ordinanze per la chiusura dei luoghi”.

Ricordo a tutti che la cosiddetta ‘fase 2’ non rappresenta il via libera ad ogni attività o spostamento. Si cercherà di avviare il processo di ritorno alla normalità, ma sarà un percorso graduale e delicato. Questo è il momento di tenere duro, non possiamo permetterci passi falsi vanificando gli sforzi e i sacrifici finora fatti. È fondamentale – ha concluso il Sindaco – mantenere alta l’attenzione e rispettare le prescrizioni al fine di evitare una ripresa dei contagi e con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni attenersi, con rispetto e ancora più responsabilità, alle misure di contenimento. Solo azioni ponderate e coscienziose potranno garantire, pian piano, il ritorno alla nostra routine”.

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