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Ostia, Castelporziano e Capocotta: dal 18 maggio sulla spiaggia ma solo per passeggiare, senza bagno in mare

7 maggio 2020 | 18:56
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Ostia, Castelporziano e Capocotta: dal 18 maggio sulla spiaggia ma solo per passeggiare, senza bagno in mare

Prime indiscrezioni dal confronto in atto presso la Regione Lazio tra i diversi comuni costieri. Proposto l’affidamento delle spiagge libere agli stabilimenti confinanti

Ostia – L’intenzione è quella di aprire la stagione balneare ma senza… balneazione. Insomma, dal 18 maggio si potrebbe tornare a frequentare le spiagge ma senza sostare e fare il bagno, solo per passeggiare.

Trapelano le prime indiscrezioni dal confronto in atto tra la Regione Lazio, i 24 comuni costieri e le associazioni di concessionari balneari. A parlare è il sindaco del comune di Fiumicino, Esterino Montino. Sarà consentito – si apprende dall’Ansa – tornare a passeggiare in spiaggia, ma non ancora farsi il bagno in mare.È una decisione presa in accordo con tutti gli altri Comuni costieri del sud del Lazio. Ovviamente ci si affiderà anche al senso civico delle persone e andranno rispettate per intero tutte le prescrizioni sul distanziamento sociale dettate da Governo e Regione” sottolinea Montino.

Sempre in accordo con gli altri Comuni c’è l’intenzione di proporre alla Conferenza delle Regioni un protocollo in cui chiedere al Governo di stabilire le regole per la riapertura dal 18 maggio, se ci saranno le condizioni per farlo. Per sgravare le amministrazioni locali dai compiti di controllo e aumentare il numero di lettini dovuto alla necessità di ampliare le distanze, è al vaglio l’ipotesi di concessione gratuita delle spiagge libere agli stabilimenti che vi confinano.  

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Per non lasciare ai concessionari il “monopolio” della verifica delle distanze di sicurezza, si sta inoltre verificando la possibilità di far controllare le spiagge libere da volontari.

Tra gli obblighi che sarebbero imposti ai concessionari degli stabilimenti, oltre al distanziamento adeguato tra ombrelloni, ci sono anche la misurazione della temperatura ai dipendenti, la prenotazione con app e l’indicazione all’ingresso del numero massimo di persone da far entrare in spiaggia.