Dopo Linea Blu anche Linea Verde a Ostia. E sceglie lo Shilling Club

22 maggio 2020 | 15:03
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Dopo Linea Blu anche Linea Verde a Ostia. E sceglie lo Shilling Club

Ingrid Muccitelli, Beppe Convertini gli autori e la troupe di Linea Verde scelgono il ristorante Shilling per la pausa pranzo. Quali straordinari ambienti del litorale saranno protagonisti di una prossima puntata?

Ostia – Dopo Linea blu, anche Linea Verde sceglie il mare di Roma per parlare di ambiente e di cose belle da vivere. Tutta la troupe della trasmissione di Rai1 ha consumato la pausa pranzo in spiaggia e ha puntato sullo Shilling Club.

Curiosità da parte di automobilisti e passanti alla vista dei van dalle fiancate Rai parcheggiati alla Rotonda, porta d’ingresso a Ostia. I mezzi erano quelli della troupe di Linea Verde, la storica trasmissione di Rai 1, che sta girando una puntata sul litorale romano.

Nella pausa pranzo i conduttori, Ingrid Muccitelli con Beppe Convertini, gli autori e gli operatori hanno scelto di trascorrere un’oretta in riva al mare a base di sapori genuini e originali. E la preferenza è andata allo Shilling Club: ecco perché i van della Rai erano parcheggiati alla Rotonda.

Momenti di simpatia e di cordiale convivialità sono stati scambianti tra gli ospiti e Fabio Balini, il patron della struttura, la prima ad aprire tra i ristoranti sul mare dopo il lungo lockdown. Le immagini della pausa hanno fatto il giro dei profili social. Bocche cucite, invece, sugli obiettivi redazionali del gruppo di lavoro.

La troupe di Linea Verde è impegnata nelle riprese di una trasmissione che verrà proposta nelle prossime settimane. Una delle tappe che dovrebbero essere trattate riguarderebbe la tenuta presidenziale di Castelporziano con la spiaggia ma c’è da scommettere che riguardo agli ambienti verdi unici del litorale romano, gli autori avranno l’imbarazzo della scelta. Tra le location anche il Centro Habitat Mediterraneo della LIPU.

Linea Verde approda a Ostia dopo la doppia puntata dedicata da Linea Blu (quella trasmessa il 4 maggio e quella andata in onda l’11) che in pieno lockdown si è imbattuta nei ferrei controlli contro l’accesso sull’arenile (leggi qui).