Seguici su

Cerca nel sito

Serie A, Gravina: “Ripartiamo, consapevoli dei rischi”

Il Presidente della Federcalcio interviene su Sky Sport. Ripartenza del campionato decisa in coordinazione con l’Uefa

Roma – “Siamo sempre attenti, siamo ormai ad una fase sempre meno complessa ma è un momento delicato della programmazione. Siamo pronti a ripartire ma sempre molto vigili perché sappiamo che i rischi sono molto alti”. Sono le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina, ospite di Sky Sport.

L’Italia dal primo momento si è affidata alla rete di coordinamento della Uefa. Sapevamo che tra le 5 big  l’Italia non potesse essere estranea alla ripartenza. Il titolo dell’Equipe (critico verso la Francia che non ha fatto ripartire la Ligue1) è emblematico, sono contento di non doverlo leggere per quanto ci riguarda. Lo lasciamo ai francesi” dice il presidente della Figc. “Oggisottolineaportiamo a casa un risultato importante all’interno del panorama internazionale. Ha influito molto la nostra determinazione ma è stata utile anche la coordinazione con l’Uefa”.

Abbiamo sempre voluto evitare un piano B, che è comunque strutturale e chiaro ed è inserito in una delibera del Consiglio Federale. In caso di momentanea sospensione della stagione regolare, ci saranno playoff e playout per far sì che ci sia un risultato nel merito sportivo. Se invece ci sarà una sospensione definitiva, si ricorrerà a un algoritmo, che verrà approvato dal prossimo 8 giugno, che terrà sempre conto dei meriti sportivi. Ci sarà la cristallizzazione della classifica, ma con questo algoritmo si proietterà la classifica alla fine del campionato” spiega Gravina.

Un nuovo format per il prossimo campionato? Se il campionato è in grado di partire il 12 settembre, andando a intensificare alcune date nella sosta invernale, dovremo chiudere nei tempi previsti. L’auspicio è che si riprenda con le stesse modalità ma siamo pronti a valutare soluzioni alternative” conclude Gravina.

(fonte@adnkronos)