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Serie A, la As Roma torna in campo con la patch “Black lives matter”

18 giugno 2020 | 10:51
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Serie A, la As Roma torna in campo con la patch “Black lives matter”

“Come squadra di calcio ci impegniamo al 100% nella lotta al razzismo in tutte le sue forme”, ha affermato Paul Rogers, Head of Strategy della AS Roma

Roma – Un calcio al razzismo. La As Roma dice “no” alle discriminazione e torna in campo con una patch speciale sulla manica sinistra con le parole “Black Lives Matter” unite ad “Assieme”, il nome della campagna lanciata dal Club per le attività di Roma Cares durante la crisi da Covid- 19.

Come si legge sul sito del club giallorosso, a partire da Roma-Sampdoria, in programma mercoledì alle 21:45, la squadra giocherà con la speciale patch per un totale di 12 partite di campionato, l’ultima delle quali sarà a Torino contro la Juventus.

L’iniziativa è stata concepita per dare voce al movimento Black Lives Matter, che ha avuto risalto a livello mondiale dopo l’uccisione di George Floyd a Minneapolis, negli Stati Uniti, da parte della polizia.

La morte di Floyd, assieme a quelle di Ahmaud Arbery e Breonna Taylor avvenute in precedenza, ha scatenato proteste in tutto il mondo, con centinaia di migliaia di persone che hanno marciato a sostegno della campagna Black Lives Matter. La protesta ha preso piede in diverse città del mondo, inclusa Roma, dove il 7 giugno si è tenuta a Piazza del Popolo una manifestazione.

Non basta più non essere razzisti.

Bisogna essere antirazzisti.

I calciatori dell’#ASRoma indosseranno durante le restanti 12 partite di Serie A la patch #BlackLivesMatter sulle maglie da gioco pic.twitter.com/woLIax318p

— AS Roma (@OfficialASRoma) June 18, 2020

A inizio mese, l’allenatore della Roma Paulo Fonseca e i suoi giocatori si sono inginocchiati prima di un allenamento a Trigoria (leggi qui), al fine di mostrare il loro sostegno alla causa Black Lives Matter, supportata da molti calciatori giallorossi attraverso dei post sui propri profili social.

“Come squadra di calcio ci impegniamo al 100% nella lotta al razzismo in tutte le sue forme”, ha affermato Paul Rogers, Head of Strategy della AS Roma. “Con l’incredibile piattaforma globale che abbiamo a disposizione, siamo tenuti a inviare un messaggio forte e chiaro, come “Black Lives Matter”. In tutto il mondo è stato sottolineato come non sia più sufficiente non essere razzisti: bisogna essere antirazzisti. Serve molto di più che una patch sulla maglia per dare un contributo significativo alla lotta mondiale contro il razzismo sistemico, ne siamo consapevoli. Ma riteniamo che questa sia un’opportunità da cogliere tempestivamente, al fine di inviare un messaggio importante a milioni di telespettatori in tutto il mondo”.

Il Club metterà all’asta le maglie indossate dalla squadra con la patch Black Lives Matter/ASSIEME provenienti da ciascuna delle 12 partite, con l’obiettivo di raccogliere fondi per diverse associazioni in prima linea contro il razzismo e per Roma Cares, al fine di aiutare a sviluppare nuove iniziative contro il razzismo organizzate dalla Società e che coinvolgeranno i bambini in Italia.

A luglio Roma Cares lancerà un nuovo workshop mensile contro il razzismo, per educare i giovani della Capitale sul tema del razzismo e aiutarli a comprendere come indirizzare attivamente i loro coetanei a un comportamento antirazzista.

Il Club ha anche creato una pagina web con una serie di contenuti per aiutare i fan a comprendere meglio la i problemi legati al razzismo e approfondire cosa significa essere antirazzisti, attraverso una serie di articoli, libri da leggere, oltre a video, film e documentari sull’argomento.