“Interi quartieri di Minturno lasciati nel degrado e pieni di voragini”, la denuncia della Lega giovani

Minturno – “Interi quartieri di Minturno lasciati nel degrado e pieni di voragini. Tutto ciò a testimonianza del fatto che la manutenzione è concentrata sempre e solo sulle stesse zone e le altre lasciate alla distruzione. Se ci fosse stata una perlustrazione corretta e periodica della località, con conseguenti riparazioni (ove necessario), le condizioni dei manti stradali sarebbero sicuramente diverse”.

È la denuncia della Lega giovani di Minturno che spiega: “Dopo le recenti precipitazioni, abbiamo effettuato varie perlustrazioni delle strade minturnesi per verificarne le condizioni. Siamo arrivati ad un punto dove tacere è controproducente e il malcontento sta avanzando in maniera sempre più esponenziale. Non esistono problematiche di serie A o di serie B, esiste il territorio in tutta la sua complessità, avente bisogno di attenzioni continue nel tempo”. Una mancanza, questa, che, secondo la Lega giovani, l’amministrazione targata Stefanelli si porta dietro ormai da tempo.

Poi i leghisti spostano le loro preoccupazioni su una zona in particolare del territorio minturnese, ovvero Fontana Perelli. “Una piccola realtà – sottolineano – che oramai vive dimenticata dall’amministrazione. Come è noto a tutti, infatti, a causa della chiusura del ponte Garigliano, sia “Via per Castelforte” che “Zona industriale” sono diventate le strade alternative, per il transito dei Tir, di oltrepasso del confine laziale nella regione Campania.

La conseguenza è un manto stradale completamente disastrato, sul quale ha inciso anche il lungo periodo delle piogge avutosi nell’inverno scorso. Se si va in fondo alla questione – rincarano la dose -, non si può parlare di presenza di buche, ma di vere e proprie voragini.  L’intensa viabilità potrebbe comportare dei danni abbastanza importanti alle autovetture, se non peggio ai guidatori di motocicli.

“Una corretta amministrazione comunale – afferma Valeria Cassetta, vicecoordinatore della Lega giovani – deve porre in essere un processo di mobilitazione e valorizzazione delle risorse territoriali in ugual modo e tutto ciò è inaccettabile.”

La Lega giovani denuncia la disparità di trattamento anche delle piccole realtà, non capendo che continuando in questo modo, si arriva ad una più accentuata svalorizzazione del territorio comunale.

“Si chiede all’amministrazione comunale – conclude Andrea Iannella, coordinatore della Lega giovani –  più presenza sulla parte di propria competenza e sollecitare nelle altre zone gli enti (in particolare la Provincia e il Consorzio industriale) a dare più attenzione e intervenire in maniera puntuale e rigorosa su quelle che sono le necessità e le problematiche dei cittadini.”

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