Da #distantimauniti a #piùdiprima, la campagna per la rinascita dello sport e dell’Italia
Prosegue il messaggio degli sportivi italiani. Ripartire più forti di prima, per sconfiggere le proprie paure
Dopo #distantimauniti, l’hashtag simbolo della quarantena degli sportivi, arriva #piùdiprima. Dopo il braccio proteso verso gli altri, ma rispettando le distanze, il nuovo gesto consiste nelle mani che formano un “più”: come a dire che ci siamo fermati ma si riparte più forti di prima.
Da sabato scorso, subito dopo l’inizio della maratona digitale “QualeFuturo”, promossa dal ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, è stato più volte trasmesso sulle reti Rai lo spot #piùdiprima. La clip mira a dare seguito alla campagna simbolo del lockdown promuovendo un approccio propositivo alla fase della ripartenza. Non a caso, il claim della campagna recita così: “Abbiamo vissuto un time out e messo in pausa i nostri progetti ma ora ci rimettiamo in gioco”.
VIDEO E FOTO – Lottare per superare gli ostacoli, sconfiggere le proprie paure e sudare per raggiungere i propri obiettivi: questi concetti rappresentano fedelmente quel genere di attitudini positive che, soprattutto in questa fase, non bisogna disperdere e di cui lo sport, più di chiunque altro, può farsi testimone.
Determinante è stato contributo di tutti gli sportivi per veicolare i messaggi della campagna #distantimauniti, e ora si può essere i protagonisti anche di questo secondo tempo, diffondendo il messaggio #piùdiprima con video o foto che riproducano il gesto della clip, unendo le mani a formare un “più”. La voce dei giovani, in questa fase delicata del nostro Paese, è la chiave per ripartire ed essere migliori di prima, #piùdiprima.
(fonte@fidal.it)