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Cronaca Locale
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Polizia Locale di Civitavecchia, la Cisl Fp: “Pronti allo sciopero, il Comune ci ascolti”

27 giugno 2020 | 19:00
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Polizia Locale di Civitavecchia, la Cisl Fp: “Pronti allo sciopero, il Comune ci ascolti”

La CIsl Fp: “Siamo stanchi di promesse abbiamo bisogno di fatti concreti da parte dell’amministrazione per la tutela e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Locale”

Civitavecchia – “Siamo esterrefatti dal comportamento del Comune di Civitavecchia che nonostante le gravi problematiche dei suoi lavoratori della Polizia Locale non trova nemmeno il tempo per presentarsi in Prefettura per trovare le necessarie soluzioni attraverso una mediazione. Ne prendiamo atto ma annunciamo forti iniziative sindacali”. E’ quanto dichiara Giancarlo Cosentino, Segretario Generale Cisl Fp Roma Capitale e Rieti,

“Nei giorni scorsi – si legge in un comunicato diffuso dal sindacato – il Comune di Civitavecchia non si è presentato alla riunione convocata dalla Prefettura di Roma per il tentativo di conciliazione chiesto dalla Cisl Fp di Roma Capitale e Rieti per trovare una mediazione ed adeguate soluzioni alle numerose e gravi problematiche che da anni stanno subendo le lavoratrici ed i lavoratori della Polizia Locale.

Riteniamo grave l’attuale carenza di personale, 39 unità per un territorio esteso per 72 chilometri quadrati, con oltre 50 mila residenti, sede del secondo scalo portuale d’Europa per numero di passeggeri annui in transito, ad oggi non si prevedono assunzioni né a tempo indeterminato e né a tempo determinato per la stagione estiva.

Riteniamo grave la carenza di vestiario e la mancanza di adeguati dispositivi di protezione individuale, vestiario logoro da anni all’inverosimile, capsule dello spray al peperoncino scadute dal 2017, mancanza di adeguato vestiario rifrangente necessario per la sicurezza degli agenti nelle situazioni di scarsa visibilità, ambienti di lavoro senza idonei locali spogliatoio ed addirittura promiscui, ancora la presenza di agenti senza la patente di servizio e sprovvisti di validi tesserini di riconoscimento.

In questi mesi difficili dovuti all’emergenza epidemiologica da Covid-19, gli agenti non hanno mai fatto mancare la loro presenza sul territorio (per quanto possibile con i numeri attuali e con i mezzi a disposizione) ed hanno continuato a garantire l’osservanza delle misure di contenimento del contagio con centinaia di controlli per la salvaguardia della salute pubblica.

Purtroppo, siamo costretti per il prossimo 30 giugno a tornare ancora una volta in assemblea con la Polizia Locale di Civitavecchia e annunciamo sin d’ora forti iniziative sindacali che purtroppo causeranno certamente ai cittadini difficoltà, ma che in tale situazione non possono essere ulteriormente rinviate.

Siamo stanchi di promesse abbiamo bisogno di fatti concreti da parte dell’amministrazione per la tutela e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Locale di Civitavecchia, al fine di migliorare i servizi offerti ai cittadini.

Quindi siamo pronti anche ad attivare tutte le forme di protesta previste dalla normativa vigente, sempre comunque con la speranza di trovare una mediazione con l’amministrazione al più presto, con lo scopo proprio di evitare disservizi nell’erogazione dei servizi ai cittadini“.