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Axa, rapina nel punto in cui spararono a Manuel Bortuzzo. Diciannovenne arrestato dopo caccia all’uomo

29 giugno 2020 | 19:31
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Axa, rapina nel punto in cui spararono a Manuel Bortuzzo. Diciannovenne arrestato dopo caccia all’uomo

Un romeno di 19 anni ha colpito con il calcio della pistola un uomo costringendolo a fare un prelievo al bancomat. La rapina consumata nel punto in cui venne colpito Manuel Bortuzzo

Axa – Lo ha puntato mentre prelevava le sigarette dal distributore automatico, lo stesso dove il 9 febbraio dello scorso anno venne ferito e reso disabile il nuotatore Manuel Bortuzzo. Lo ha colpito con il calcio della pistola e sotto la minaccia dell’arma lo ha spintonato fino al bancomat per obbligarlo a fare un prelievo di contanti da consegnargli. Ma gli è andata male: la vittima ha reagito e messo in fuga il delinquente, catturato dopo una serrata caccia all’uomo attivata da due volanti della Polizia di Stato.

E’ successo intorno alla mezzanotte scorsa in piazza Eschilo. Qui un uomo stava prelevando un pacchetto di sigarette dal distributore automatico (lo stesso del drammatico ferimentodi Manuel Bortuzzo) quando è stato avvicinato alle spalle da un giovane che lo ha colpito alla nuca con il calcio di una pistola. Dopo averlo rapinato di 30 euro e del cellulare, gli ha intimato con accento straniero: “Adesso fai un prelievo al bancomat della banca qui vicina e mi dai i soldi o ti sparo”.

L’uomo ha fatto finta si assecondare il rapinatore, ha fatto qualche passo poi, nonostante la minaccia dell’arma, si è messo a correre e ha urlato a squarciagola la richiesta di aiuto. Alcuni testimoni hanno chiamato immediatamente il 112 e sul posto in pochi istanti sono giunte due volanti della Polizia, una del Commissariato Lido e l’altra dell’Anticrimine. Alla vista dei lampeggianti il malvivente si è dato alla fuga ma, dopo una serrata caccia tra le vie del quartiere, è stato intercettato dagli agenti: aveva ancora in pugno la pistola.

Sono state fasi drammatiche, si è temuto il conflitto a fuoco. Grazie alla professionalità degli operanti e anche per la scelta del bandito di scappare piuttosto che ingaggiare la sparatoria, si è evitato il peggio. Il balordo ha lanciato l’arma in un giardino e ha tentato di dileguarsi senza successo.

I poliziotti l’hanno catturato e identificato per S.I.A. un romeno di 19 anni con un pesante curriculum penale per rapina, furto ed estorsione. Di Manuel Bortuzzo quel rapinatore ha la stessa età dell’epoca in cui il nuotatore venne ferito. L’arma è stata recuperata dagli agenti: si tratta di una Taniokoba 45. Sarà sottoposta agli esami balistici per verificare se era in grado di sparare e con quale possibile lesività.

Per la vittima si sono rese necessarie le cure dei medici del pronto soccorso che attraverso una tac hanno escluso danni cerebrali per il colpo ricevuto sulla nuca.