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Dal 1 luglio riaprono sale bingo e slot machine nel Lazio: ecco le linee guida

29 giugno 2020 | 13:52
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Dal 1 luglio riaprono sale bingo e slot machine nel Lazio: ecco le linee guida

Definite le norme per la riapertura delle sale gioco in tutta sicurezza

Lazio – Mercoledì 1° luglio il Lazio riaprirà le porte di bingo e sale slot, a poco meno di due settimane dalla ripartenza anticipata per le sale scommesse, che hanno potuto sfruttare la ripartenza del campionato.

La regione – ricorda l’agenzia Agimeg (Agenzia giornalistica sul mercato del gioco) – sarà così l’ultima in ordine di tempo a far ripartire il settore del gioco, dopo quasi 4 mesi di lockdown. Con il venir meno dell’emergenza epidemiologica, da metà giugno in Italia si è rimessa in moto un’industria che garantisce ogni anno 10 miliardi di euro di entrate erariali. Nella settimana compresa tra il 15 e il 19 giugno, tutte le regioni italiane sono ripartite, ad eccezione appunto del Lazio, che ha dato il solo via libera alla raccolta delle scommesse il 20 giugno, in attesa della riapertura di sale bingo e slot dal 1° luglio“.

Già definite le linee guida specifiche: tra le indicazioni quella della sanificazione degli apparecchi, che dovranno essere distanziati di almeno un metro, ad ogni cambio cliente e il registro delle presenze.

“Nello specifico, – spiega Agimeg – sia nelle sale Bingo, che nelle sale slot e sale giochi, dovrà essere rilevata la temperatura corporea ai clienti, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5°C; si dovrà provvedere ad una pulizia e disinfezione costante delle postazioni di gioco e delle aree comuni, ad ogni cambio cliente; deve essere mantenuto un registro delle presenze per una durata di 30 giorni, nel rispetto della normativa sulla privacy; saranno eliminati cataloghi, riviste e più in generale materiale informativo, potenzialmente utilizzabili da più clienti, per evitarne l’uso promiscuo.

Inoltre, è necessario contingentare l’accesso agli spazi comuni, per il mantenimento del distanziamento interpersonale tra i clienti, tramite un’opportuna segnaletica a terra o con strumenti adeguati a tale finalità; tra le sedute, possono essere utilizzati divisori in plexiglass; il gestore della sala deve mettere a disposizione dei clienti i guanti monouso“.

“Una volta riaperto il Lazio, – conclude Agimeg – l’unica ‘roccaforte’ gambling free resterà la Provincia di Bolzano, che sarà ufficialmente l’ultima in Italia ad aprire sale giochi, scommesse e bingo, con un’apertura, infatti, prevista per il prossimo 15 luglio”.