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We Run Together, cena a casa Aspromonte-Erba per un giovane fiorettista bergamasco

6 luglio 2020 | 12:00
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We Run Together, cena a casa Aspromonte-Erba per un giovane fiorettista bergamasco

Si è aggiudicato il premio messo in palio Luca. Una sorpresa dei genitori. I due schermidori delle Fiamme Gialle hanno cucinato e accompagnato la famiglia in giro per Roma

Roma – Valerio Aspromonte, medaglia d’oro nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Londra 2012 e simpatico guascone della scherma azzurra, è l’idolo di Luca , giovane e promettente fiorettista bergamasco. Grande è stata la gioia del piccolo atleta quando Anna e Alessandro, i suoi genitori, si sono aggiudicati all’asta We Run Together, tutt’ora in corso, la cena messa in palio da Valerio e da sua moglie Carolina Erba, altro grande nome del fioretto italiano, campionessa del mondo a squadre a Budapest 2013.

Sabato tutta la famiglia di Luca, con mamma, papà e la sorella Cristina, sono stati quindi ospiti a casa dei due campioni delle Fiamme Gialle a Grottaferrata, per una cena interamente preparata da Valerio, bravissimo ai fornelli.

Questo l’eccellente menu a base di pesce: tartare di salmone e imperiale di ostriche Belon per cominciare; spaghetti alle vongole veraci come primo e, di secondo, crudo di scampi, mazzancolle e gamberi rossi. Ad innaffiare la cena una selezione di buoni vini: Ca’ Del Bosco Cuvée Prestige Rosé e Brut e Skeleton Bay, un bianco sudafricano della cantina di Rudy Schultz. Chiusura in bellezza con gelato di Melo’ e Coco’, cioccolata di Modica e, solo per gli adulti, rum e mirto.

Valerio ci sa davvero fare in cucina. La cena che ha preparato era davvero squisita e Luca era davvero contento”, ha detto papà Alessandro.

Domenica mattina, inoltre, Carolina, Valerio e il piccolo Leone, il loro bambino di tre anni, hanno accompagnato Luca e la sua famiglia in un giro turistico di Roma, facendo loro da guida e, prima di salutarsi, hanno preso insieme l’aperitivo in piazza San Lorenzo in Lucina.

Quest’ultimo fuori programma domenicale ha reso l’esperienza per il quattordicenne Luca davvero indimenticabile.

Così la signora Anna, prima di ripartire alla volta di Bergamo: ” Roma è una delle nostre mete preferite e sicuramente adesso avremo un’ ottima scusa in più per tornarci. Valerio e Carolina sono andati aldilà di ogni nostra rosea aspettativa. Non si sono limitati in nulla e sono volate via tante bottiglie in una piacevolissima serata. Personalmente dopo ho dormito come un sasso fino alle otto e quaranta mentre di solito soffro di problemi di stomaco. Questa volta no. Segno ulteriore di un’eccellente cena con delle prelibatezze di pesce di prima scelta. Mio figlio Luca tira di fioretto e noi abbiamo sempre unito l’utile al dilettevole seguendolo in molte gare sia in Italia che all’estero. Sapevamo chi fosse Valerio ma non lo conoscevamo personalmente”.

“Lo abbiamo incontrato più volte alle gare e si è sempre distinto per il suo entusiasmo e per la sua disponibilità perché, pur non conoscendo nostro figlio lo ha sempre incoraggiato in pedana con una pacca sulla spalla e un in bocca al lupo. Anche per questo quando ho saputo dell’asta ho subito pensato di partecipare. Per Luca Valerio è un punto di riferimento. L’esperienza è stata davvero bella e, tra l’altro, abbiamo ricevuto dei regali carinissimi delle Fiamme Gialle e anche per questo abbiamo ringraziato Valerio e Carolina e tutte le Fiamme Gialle“.

Queste invece le parole di Carolina Erba, che, per l’occasione, ha ceduto volentieri il comando in cucina a Valerio: “Siamo stati molto felici di conoscere questa famiglia. Persone davvero deliziose, oltre che generose. Luca, il maggiore dei due figli, ha un’autentica passione per il fioretto ed è parso felicissimo di confrontarsi con noi e ricevere qualche consiglio, speriamo prezioso. Siamo stati entusiasti di aver partecipato a questo progetto benefico e, ancor di più, che ad aggiudicarsi l’esperienza a casa nostra sia stato qualcuno che condivide con noi la passione per il nostro bellissimo sport. La serata è stata davvero piacevole e, con i nostri nuovi amici, abbiamo voluto incontrarci anche il giorno successivo per una bella passeggiata tra i monumenti di Roma, insieme anche a nostro figlio Leone. Sicuramente manterremo i rapporti con loro e li incontreremo in occasione delle prossime gare di fioretto. Grazie alle Fiamme Gialle per averci concesso l’opportunità di fare un piccolo gesto per chi è in prima linea contro la pandemia”.

Prosegue We Run Together, l’asta sportiva di beneficenza promossa da Papa Francesco, i cui ricavi saranno devoluti al personale sanitario dell’Ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo e alla Fondazione Poliambulanza di Brescia, due delle città più duramente colpite dal Covid 19. Attualmente è in corso l’asta per il IV lotto di premi. Mercoledì partirà un nuovo ed interessante lotto dedicato al calcio.