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X Municipio: “Più fondi e più strumenti per il contrasto dell’alta velocità in città”

17 luglio 2020 | 08:46
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X Municipio: “Più fondi e più strumenti per il contrasto dell’alta velocità in città”

Approvata risoluzione che impegna il Campidoglio a erogare fondi per realizzare rondò, incroci rialzati, autovelox e altri strumenti di contrasto all’alta velocità stradale

Ostia – Il X Municipio si mobilita per contrastare l’alta velocità stradale e mettere in sicurezza pedoni, ciclisti e gli stessi automobilisti. Il tutto in stretta relazione al promesso incremento dei fondi destinati dal Campidoglio alla materia.

E’ l’obiettivo del documento della Commissione Lavori Pubblici, Mobilità e Urbanistica, presieduta da Raffaele Presta, che è stato approvato ieri, giovedì 16 luglio, nella seduta di Consiglio del X Municipio. I principali punti della risoluzione sono: azioni di contrasto agli eccessi di velocità, realizzazione di attraversamenti rialzati, semafori intelligenti, isole ambientali con traffico privato interdetto, rotatorie, incroci a piattaforma rialzata.

Gli interventi – sottolineano Antonio Di Giovanni, capogruppo M5S, e Raffaele Presta, presidente della Commissione Lavori pubblici e Mobilità – che potranno essere realizzati a seguito di una implementazione dei fondi di Bilancio da dedicare alla sicurezza stradale che si pone tra le priorità dell’Amministrazione del X Municipio”.

Abbiamo fatto un importante lavoro di ascolto di cittadini, comitati ed associazioni di quartiere – prosegue Di Giovanni – e da più parti emersa la necessità di tenere alta la guardia per evitare che possano ripetersi episodi drammatici come quello che si è verificato qualche tempo fa a via Cilea (leggi qui). Le strade rimesse a nuovo e in sicurezza con i limiti di velocità ben definiti, purtroppo non bastano. Di fronte al fatto che non tutti rispettano le regole, vanno individuate misure ancora più drastiche e disincentivanti per evitare nuove tragedie. Se vogliamo alzare il livello di sicurezza sulle strade, dobbiamo puntare anche su un cambiamento culturale, per questo nella nostra risoluzione abbiamo inserito anche una campagna di sensibilizzazione, da fare in collaborazione con le scuole del nostro municipio. La conoscenza e l’informazione rappresentano strumenti determinanti per accrescere il livello di consapevolezza e attenzione verso questo tema”.

E’ indispensabile una collaborazione fattiva tra organismi ed istituzioni – sottolinea Raffaele Presta – se davvero vogliamo garantire la sicurezza sulle nostre strade. Non a caso, abbiamo invitato in Commissione anche i rappresentanti della Polizia Locale X Mare, i tecnici del Municipio e l’Assessore alla Mobilità. Il nostro territorio è vastissimo e soprattutto nei punti in cui sono presenti scuole, strutture sanitarie ed edifici pubblici che vedono un maggiore flusso di pedoni, vanno prese misure urgenti e risolutive. Alcune ipotesi avanzate dagli auditi in Commissione non sono realizzabili perché in palese contrasto con il Codice della strada, altre, invece sono recepibili. Per il momento ci stiamo attivando per realizzare una mappatura di tutte le strade al fine di individuare i punti più sensibili sui quali intervenire con priorità”.

Il divieto di dossi sancito dal Codice della strada (leggi qui) impone altre scelte per contenere i rischi legati all’alta velocità sulle strade della città. Insieme con interventi strutturali, come la realizzazione di rotonde e di incroci rialzati che hanno il compito di “spezzare” i rettilinei e mettere in sicurezza le intersezioni, c’è chi prospetta un rafforzamento dei servizi di autovelox. “Su via Cilea, dove è stato investito il povero Mattia, ho suggerito in Commissione di poter mettere provvisoriamente almeno due volte a settimana un autovelox della polizia locale – conclude Di Giovanni – Non si tratta di un provvedimento repressivo ma di un modo concreto e rapido per educare gli automobilisti al rispetto dei limiti di velocità”.