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Correa-Immobile e la Lazio stende il Brescia: all’Olimpico finisce 2-0

29 luglio 2020 | 22:02
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Correa-Immobile e la Lazio stende il Brescia: all’Olimpico finisce 2-0

Tre punti che permettono ai biancocelesti di Simone Inzaghi di rispondere a Inter e Atalanta nella corsa al secondo posto, e a Ciro Immobile di coltivare ancora il sogno del record di 36 gol di Higuain

Roma – Un gol per tempo e la Lazio liquida la pratica Brescia. Finisce 2-0 all’Olimpico, con i 3 punti che permettono ai biancocelesti di Simone Inzaghi di rispondere a Inter e Atalanta nella corsa al secondo posto, e a Ciro Immobile di coltivare ancora il sogno del record di 36 gol di Higuain. Doveva essere una festa del gol, e invece prima di trovare la rete il bomber biancoceleste ha prima servito l’assist a Correa per l’1-0 al 17′, poi si è anche innervosito al cospetto delle parate di Andrenacci.

Il gol è arrivato comunque al 38′ del secondo tempo e ora Immobile è a una lunghezza dalla storia. Era destino che dovesse giocarsi il record al San Paolo di Napoli. A due passi dalla sua Torre Annunziata e nello stadio in cui nel 2016 il Pipita scrisse il suo nome nella storia della Serie A. Nello stesso stadio sabato Simone Inzaghi supererà Dino Zoff e con 203 panchine in biancoceleste sarà l’allenatore più longevo della storia della Lazio.

Così in campo

Inzaghi recupera in extremis Acerbi in difesa ma perde Caicedo in attacco. Ad affiancare Immobile c’è Correa. In mezzo solita mediana con Parolo in regia, Lazzari e Jony sugli esterni e Milinkovic e Luis Alberto ad aprire spazi. Nel Brescia, già retrocesso, due 2000 in campo (Tonali e Viviani) e addirittura Papetti classe 2002. Per Lopez, un 4-4-2 con Torregrossa e Ayè coppia d’attacco.

Il match

Poca tattica fin dall’inizio, la Lazio fa possesso e approfittando delle spinte di Lazzari sulla destra prova subito a sfondare ma manca di sostanza negli ultimi 20 metri. La squadra di Lopez attende l’errore della  Lazio, che arriva con Patric al 10′ ma la mole di uomini in area non produce altro che un corner concluso con la prima grande occasione per le Rondinelle con Torregrossa che spara alto di testa. È poi la volta di Zmrhal al termine di un’azione concitata al limite dell’area, Strakosha è sicuro. La reazione della Lazio è tutta in un destro di Immobile da fuori che sfiora il palo.

Al 17′ la Lazio passa in vantaggio con Correa: palla intelligente di Immobile che chiude il triangolo e l’argentino da pochi passi supera Andrenacci. Per l’argentino è il gol numero 9 in stagione eguagliando Caicedo. Alla mezzora Corrra avrebbe la palla del raddoppio (sempre servito da Immobile) ma gli manca il killer instinct. AL 34′ è ancora Zmrhal a tirare dal limite al volo: bello lo stile, meno la mira. Dall’altra parte si sveglia Luis Alberto, prima con un tacco che Jony non capitalizza, poi con un tiro da fuori ben deviato da Andrenacci.

Prima dell’intervallo il portiere delle Rondinelle nega anche due volte il gol a Immobile. Nella ripresa la Lazio riparte a spron battuto, prima con Immobile e poi con Milinkovic che completamente libero non concretizza. Inzaghi cambia entrambi gli esterni (dentro Marusic e Lukaku), ma è il Brescia a riaffacciarsi dalle parti di Strakosha, più volte, con Torregrossa che però di testa non inquadra mai la porta.

Quando la Lazio aumenta il pressing, diventa pericolosa e l’ultimo quarto d’ora è tutto per Immobile. A 10′ dal termine il bomber laziale avrebbe la chance più ghiotta ma calcia di poco al lato, errore che Immobile non ripete al 38′ servito da Correa. Gol numero 35 in Serie A. Nel finale, tante occasioni per la  Lazio: Adekanye e poi traversa di Luis Alberto, poi Immobile a un passo dalla doppietta sbarrato ancora da Andrenacci. Raggiunto Nordhal, per Immobile l’appuntamento con la storia è rimandato a sabato. (fonte Ansa)

Foto Twitter @BresciaOfficial