Carabiniere di Fiumicino salva 59enne dal suicidio

Fiumicino – Voleva suicidarsi buttandosi dal parapetto di ponte Mazzini a Roma, ma la tragedia è stata evitata grazie al tempestivo intervento del Maresciallo dei Carabinieri di Fiumicino, in servizio nella Capitale. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri 16 agosto, quando un romano di 59 anni, con problemi di tossicodipendenza e affetto da una pregressa patologia psichiatrica, si è seduto sul parapetto di Ponte Mazzini, sporgendosi pericolosamente verso il Tevere e manifestando chiari intenti suicidi.

Una nota giunta al 112 da alcuni turisti ha segnalato la presenza dell’uomo e una pattuglia di Carabinieri della Compagnia Speciale di Roma, in zona per un servizio di controllo del territorio, si è immediatamente avvicinata per verificare la segnalazione. Quando i militari sono arrivati sul ponte hanno notato l’uomo in forte stato d’ansia, che alla loro vista ha detto di volersi buttare e ‘farla finita’.

Con tutta le cautele del caso, i carabinieri hanno iniziato a parlare con l’uomo, lentamente, ad avvicinarlo, fintanto che, approfittando di un suo momento di distrazione, sono riusciti ad afferrarlo alle spalle e a trascinarlo in sicurezza sul ponte. Il carabiniere di Fiumicino per salvare l’uomo si è procurato delle lesioni guaribili in 10 giorni. Un’ambulanza lo ha poi condotto presso l’ospedale “Santo Spirito” insieme al 59enne.
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