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Europa League, Lukaku distrugge i sogni dell’Inter: il Siviglia vince la coppa

21 agosto 2020 | 23:55
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Europa League, Lukaku distrugge i sogni dell’Inter: il Siviglia vince la coppa

Il Siviglia Fc conquista la 6° Europa League, sconfiggendo i nerazzurri per 3 a 2

Colonia – L’inter cade a Colonia: l’autogol di Lukaku condanna i nerazzurri. Amarezza e delusione sul volto dei nerazzurri, che lasciano il campo sul risultato perdente di 3 a 2, con cui consegnano ad un ottimo Siviglia, la sua 6° Europa League.

Così in campo

Julen Lopetegui schiera il suo 4-3-3, a difendere i pali mette il solito Bounou, che dirige il reparto difensivo composto da  Jesus Navas, Koundé,  Diego Carlos e  Reguilón. A centrocampo ci sono Jordán, Fernando e Banega, alla sua ultima partita con gli spagnoli. Davanti il tridente d’attacco con Suso, de Jong e Ocampos.

Conte risponde con un 3-5-2, tra i pali l’insostituibile Handanovic, che da dietro guida  Godin, de Vrij e Bastoni. A centrocampo l’allenatore interista schiera D’Ambrosio, Barella, Brozovic,  Gagliardini e Young, fondamentali per lanciare l’immancabile e prolifico duo d’attacco Lukaku – Lautaro.

Il match

A Colonia i primi minuti di gioco sono di studio, il Siviglia gestisce da subito il possesso e tenta qualche cauto affondo, l’Inter attende. Una riconquista del pallone nella metà campo nerazzurra permette ai milanesi di ripartire, con Lukaku che con una cavalcata di forza supera Diego Carlos. Il difensore spagnolo  lo abbatte, è rigore, ex-Manchester lo trasforma e l’inter va in vantaggio al 5′.

Il Siviglia non resta a guardare e pareggia il risultato al minuto 12′ con De Jong, che insacca la palla con un colpo di testa. La partita si fa più fisica, a tratti tesa, tanto che si perde il contro dei falli e dei  battibecchi tra giocatori.

Le due squadre di fanno più pressanti e aggressive, gli spagnoli creano tantissime occasioni, chiudendo tutti gli spazi e conquistando con la doppietta di De Jong il vantaggio. All’incornata dell’olandese al 33′, risponde Godin con un gol fotocopia al 35′.

Nel secondo tempo i ritmi sono meno concitati, ma non mancano le occasioni: Gagliardini è murato sul più bello da Diego Carlos, dall’altra parte Reguilon sbatte sull’esterno della rete.

I nerazzurri  non concretizzano mai e abbassano i ritmi, gli spagnoli in risposta smettono di pressare alto, ma non abbassano la guardia, infatti alla prima buona occasione al 74′ sorprendono l’Inter. Dagli sviluppi del solito piazzato di Banega, Diego Carlos si coordina in rovesciata e batte Handanovic con la deviazione proprio di Lukaku.

Conte corre ai ripari e cala tre assi Eriksen, Sanchez e Moses, spingendo tutta la squadra in attacco, permettendo alla formazione di trovare nuove la chance, che non riesce mai a concretizzare,

Il recupero sembra infinito, 6 minuti, ma la squadra di Conte non riesce a farli fruttare,fermandosi ad un passo dal traguardo con l’amaro in bocca.
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