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Assoluti Estivi di nuoto, alle Fiamme Oro 31 medaglie: Greg e compagni primi

22 agosto 2020 | 08:00
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Assoluti Estivi di nuoto, alle Fiamme Oro 31 medaglie: Greg e compagni primi

Arrivano primi nel medagliere di categoria gli uomini. Seconde le donne. Spiccano anche le prestazioni al Sette Colli dei nuotatori paralimpici. Una edizione da ricordare per i cremisi

Roma – E’ stato un Sette Colli stellare per le Fiamme Oro. Non solo medaglie ma anche record conquistati. I big del nuoto della Polizia di Stato e i migliori al mondo hanno dato dimostrazione di talento e classe da vendere.

In una manifestazione internazionale emozionante e partecipata anche dagli atleti stranieri, come di consueto, l’evento è stato valido, come da decisione federale, anche per i Campionati Italiani Assoluti Estivi. E allora, oltre alle medaglie targate Sette Colli, ecco anche quelle con il tricolore dipinto sul metallo. E tanti sono stati quelli conquistati dalle Fiamme Oro in ambito italiano. Vittoriosi gli uomini nel torneo con 28 allori ottenuti e seconde le donne con una medaglia in meno nel conteggio, 27 allori femminili. 175,50 punti per i primi e 235.50 punti per le seconde. Sommando i numeri, le Fiamme Oro avrebbero trionfato nel medagliere a squadre nella totalità dei partecipanti.

Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri

E’ una tradizione per esse partecipare e imporsi in ambito nazionale. Un movimento che dopo la diffusione della pandemia da Covid-19, ancora in progressione in queste ore, voleva dare un segnale di rinascita. Far vincere la passione per lo sport e la vita, sulla tragedia sanitaria appena trascorsa. Ci sono riusciti gli azzurri delle Fiamme Oro? Sembra proprio di sì, medaglia al collo e sorrisi sul podio, anche se nascosti dalle mascherine di protezione. Un segnale dagli sportivi per educare al rispetto delle regole, anche il pubblico italiano e soprattutto i giovani.

E allora ecco la soddisfazione degli atleti e degli allenatori. Uno su tutti, Cesare Butini (leggi qui). Il Commissario Tecnico della Nazionale di nuoto è particolarmente grato a tutto il nuoto nazionale per essere stato presente in massa al Sette Colli e agli Assoluti, dimostrando partecipazione e  voglia di ripartire, anche oltre la grave crisi economica di molte piscine, aperte e chiuse: “Il bilancio tecnico è sicuramente positivo e ci fa essere ottimisti per la prossima stagione che sarà densa di avvenimenti agonistici internazionalidice Butini sul sito della Federnuoto. E prosegueabbiamo lanciato un segnale importante”.

Martina Caramignoli (foto@deepbluemedia)

In ambito Fiamme Oro sono state 18 le medaglie vinte per il primo gradino del podio negli Assoluti e altrettanti titoli italiani conquistati. Ci sono  stati poi 4 argenti e 9 bronzi, in totale sia per gli uomini che per le donne. Il risultato eccellente di Martina Caramignoli prima nei 1500 stile libero (leggi qui), come il doppio primo gradino del podio di Margherita Panziera nei 100 e 200 dorso, l’oro di Alessandro Miressi nei 50 e 100 stile e poi Re Greg Paltrinieri che si è imposto nuovamente nei suoi 1500 stile con record europeo (leggi qui).  Gli allori ottenuti hanno arricchito il medagliere della Polizia di Stato e rafforzato le speranze verso un futuro che vede all’orizzonte le Olimpiadi di Tokyo. Se l’emergenza sanitaria lo permetterà, come è forte la speranza di tutti. Ma intanto il nuoto azzurro non si ferma, trascinato dai sogni e dalla passione per uno sport, che come dichiara anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, nella sua intervista rilasciata al Premio Fair Play Menarini (leggi qui): “E’ simbolo di unione e di ripartenza”.

Margherita Panziera (foto@deepbluemedia)

Uno sport unito. Sia nell’universo olimpico, che in quello paralimpico. E quest’ultimo si è preso i suoi straordinari risultati, ma solo in ambito Sette Colli. Hanno partecipato 4 atleti cremisi all’evento dello Stadio del Nuoto. Stefano Raimondi, Antonio Fantin, Giulia Ghiretti e Efrem Morelli. Raimondi si è preso il record mondiale nei 50 farfalla ma non solo. Ha conquistato anche due primati italiani: uno nei 100 farfalla e l’altro nei 50 rana. Con lui nei primati anche Antonio Fantin. L’atleta medagliato con il compagno, ai Mondiali di Londra che ha sancito l’Italia migliore al mondo, ha messo al collo l’oro di categoria del Sette Colli, insieme alla conquista del record europeo nei 100 stile libero.

Stefano Raimondi (foto@AugustoBizzi)

Un mondo del nuoto unito, oltre le barriere allora. Come dichiara il direttore tecnico della Nazionale di nuoto paralimpico Riccardo Vernole (leggi qui): “Sempre più unione tra la Fin e la Finp in nome di unico sport che è il nuoto”.

Di seguito le medaglie e i record conquistati dagli atleti delle Fiamme Oro

Oro: 18

400 sl Giulia Salin

800 sl Martina Caramignoli

1500 sl Martina Caramignoli

200 delfino Ilaria Cusinato

100 dorso Marghierita Panziera

200 dorso Marghierita Panziera

400 mix Luisa Trombetti

50 sl Alessandro Miressi

100 sl Alessandro Miressi

200 sl Marco De Tullio

800 sl Gregorio Paltrinieri

1500 sl Gregorio Paltrinieri

100 dorso Thomas Ceccon

200 dorso Luca Mencarini

50 rana Nicolò Martinenghi

100 rana Nicolò Martinenghi

200 Rana Edoardo Giorgetti

50 delfino Thomas Ceccon

Argento: 4

400 sl Marco De Tullio

50 dorso Margherita Panziera

800 sl Giulia Salin

1500 sl Domenico Acerenza

Bronzo: 9

200 sl Margherita Panziera

200 dorso Martina Cenci

200 rana Ilaria Scarcella

100 sl Manuel Frigo

400 sl Domenico Acerenza

800 sl Domenico Acerenza

100 dorso Christopher Ciccarese

200 dorso Christopher Ciccarese

50 delfino Matteo Rivolta

Gli atleti paralimpici

Stefano Raimondi

Antonio Fantin

Giulia  Ghiretti

Efrem Morelli

​Record del mondo 50 farfalla S10​ con 24″87​ ​per il nostro neo Fiamme Oro Stefano Raimondi, anche Recordman Italiano Assoluto 100 farfalla S10​ con 55″17 e Recordman Italiano Assoluto 50 rana SB9​ con 30″16

Antonio Fantin:

​Record europeo 100 stile libero​ S6​ con 1’05″42

(Il Faro online)