Papa Luciani verso la beatificazione: in Vaticano studi su una guarigione miracolosa

26 agosto 2020 | 08:00
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Papa Luciani verso la beatificazione: in Vaticano studi su una guarigione miracolosa

Attualmente è in corso il processo ‘Super miro’ per il caso di una presunta guarigione straordinaria avvenuta per intercessione di Giovanni Paolo I nel 2011 in Argentina

Città del Vaticano – “Manca solo il riconoscimento del miracolo. E Papa Luciani potrà salire agli onori degli altari“. Lo riferisce sui media vaticani la vice postulatrice della causa di canonizzazione Stefania Falasca, ripercorrendone dettagliatamente l’iter a partire dall’apertura del 23 novembre 2003, a 25 anni dalla scomparsa del Papa “dei 33 giorni”, Giovanni Paolo I, eletto il 26 agosto del 1978 e morto il 28 settembre dello stesso anno.

“Per procedere alla beatificazione, come è noto, è necessario il riconoscimento di un miracolo – spiega ancora Stefania Falasca -. Attualmente è in corso il processo ‘Super miro’ per il caso di una presunta guarigione straordinaria avvenuta per intercessione di Giovanni Paolo I nel 2011 in Argentina, nella diocesi di Buenos Aires. La fase diocesana del processo ‘Super miro’ si è chiusa nel novembre 2017 e l’iter giudiziale presso la Congregazione delle cause dei santi è ora giunto alle sessioni di esami conclusive”.

“Un punto di riferimento nella storia della Chiesa”

A 42 anni dall’elezione al soglio di Pietro di Albino Luciani, il Papa “breve”, l’Osservatore Romano ricorda l’eredità di Giovanni Paolo I che rimase sul soglio di Pietro solo per 33 giorni attraverso un ritratto del cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero.

“Nel corso del suo pur breve pontificato – ricorda il porporato – si sono manifestate le priorità di un Pontefice che ha fatto progredire la Chiesa lungo la dorsale di quelle che sono le strade maestre indicate dal Concilio: la risalita alle fonti del Vangelo e una rinnovata missionarietà, la collegialità, il servizio nella povertà ecclesiale, il dialogo con la contemporaneità, la ricerca dell’unità con i fratelli ortodossi, il dialogo interreligioso, la ricerca della pace”.

“Papa Giovanni Paolo I è stato e rimane – osserva Stella – un punto di riferimento nella storia della Chiesa universale, la cui importanza – come aveva fatto osservare san Giovanni Paolo II – è inversamente proporzionale alla durata del suo brevissimo pontificato“.

(Il Faro online)