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Ostia, botta e risposta tra FdI e M5S sulla pista ciclabile: “E’ allagata”. “Costata solo 3 cent a romano”

31 agosto 2020 | 11:33
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Ostia, botta e risposta tra FdI e M5S sulla pista ciclabile: “E’ allagata”. “Costata solo 3 cent a romano”

Scintille tra l’assessore municipale Alessandro Ieva (M5S) e la consigliera Mariacristina Masi (FdI) sulla qualità e sul costo della pista ciclabile del lungomare

Ostia – Primo giorno di pioggia e nuove schermaglie sulla qualità e sul costo della pista ciclabile del lungomare. Da una parte Fratelli d’Italia attacca l’amministrazione pentastellata di aver realizzato un’opera inutile e mal fatta, dall’altra il M5S che replica sostenendo l’economicità di una struttura attesa da trent’anni.

La pista ciclabile realizzata ad Ostia è costata ad ogni cittadino romano esattamente 3 centesimi. Se volessimo circoscrivere i costi al solo X Municipio, invece, la ripartizione è di 48 centesimi ad abitante – esordisce in una nota il Vicepresidente e Assessore all’Ambiente, Territorio e Sicurezza del Municipio Roma X, Alessandro IevaLa matematica è una scienza esatta ed è la risposta a chi invece, è proprio il caso di dirlo, dà i numeri. Come la consigliera Mariacristina Masi, che ancora una volta non ha perso occasione per fare un’uscita infelice, con una dichiarazione nella quale parla di una sorta di spreco di soldi pubblici “perché tanto paga Pantalone”. L’esponente di Fratelli d’Italia, eletta con i voti di Forza Italia prima del cambio di casacca, non è nuova a figuracce di questo tipo, frutto di una superficialità sconcertante o di una mera strumentalizzazione per scopi elettorali.Come del resto il suo collega di partito Fabrizio Ghera che ha presentato un’nterrogazione sostenendo che ci fossero sacchi di immondizia nella tenda Covid dell’ospedale Grassi, per poi essere sbugiardato dalla stessa ASL 3 che ha rivelato che i bustoni contenevano gli indumenti di ricambio per i degenti, messi da parte nel rispetto delle misure igienico sanitarie anti Covid”.

Sarebbe il caso di ricordare alla tanto solerte Maria Cristina Masi – conclude Ieva – che “Pantalone” da almeno quattro anni, paga la leader del suo partito Giorgia Meloni che, da quando è stata eletta non si è mai vista in Campidoglio e che, sempre “Pantalone” nel X Municipio, sta pagando i debiti fuori bilancio fatti dalle Amministrazioni gestite dai suoi amici. La pista ciclabile che abbiamo realizzato è un’opera che tutti attendevano da decenni, consiglio a Mariacristina Masi di venire a vederlo di persona, per questo la invito, insieme al suo gruppo politico, a partecipare alla pedalata del 5 settembre alle 18, organizzata dai cittadini per la nuova pista ciclabile, con punto di partenza al Pontile di Ostia. Ovviamente munita di mascherina e mantenendo un bel distanziamento interpersonale“.

Mariacristina Masi commentando le immagini di parte del tracciato inondato dall’acqua piovana, aveva pubblicato una sua nota. “Alcuni cittadini ci hanno segnalato che la ciclabile di Ostia, alla prima pioggia, già si è allagata. Nei giorni scorsi erano emerse diverse perplessità tra cui quella dei lavori effettuati su caditoie e tombini del Lungomare. A quanto pare i nostri timori erano fondati, questa mattina un lungo tratto era era sommerso dall’acqua per quasi la metà della corsia ciclabile, a dimostrazione del fatto che per fare lavori del genere serve una seria programmazione. In più la ciclabile il 5 Settembre verrà inaugurata e noi ancora non siamo riusciti ad approfondire il progetto in Commissione come abbiamo più volte richiesto, segno evidente di un’Amministrazione poco seria e trasparente. Ci auguriamo solo che non si spendano risorse pubbliche per fare becera propaganda, senza aver prima provveduto a lavorare a progetti che tengano conto della peculiarità del nostro territorio”.