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Gran Premio di Monza, ‘festa italiana’ solo in tribuna: ospiti 300 operatori sanitari

8 settembre 2020 | 08:00
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Gran Premio di Monza, ‘festa italiana’ solo in tribuna: ospiti 300 operatori sanitari

Medici e infermieri omaggiati dalla Formula Uno. Il Ministro dello Sport: “A loro la mia gratitudine”

Monza – In una giornata in cui dovevano trionfare i colori italiani in pista, lo hanno fatto soprattutto sugli spalti. Sono stati gli ospiti del Gran Premio d’Italia a fare la differenza in un evento in cui la Ferrari ha dimostrato di proseguire il momento nero della storia delle Rosse.

Erano 300 a tifare Sebastian Vettel e  Charles Leclerc. 300 eroi che non vogliono essere chiamati tali, ma solo ‘medici” ma solo ‘infermieri’. Operatori sanitari che in egual modo sono stati celebrati come “Eroi del Covid-19“. Tramite una ordinanza speciale firmata dal governatore della Lombardia Attilio Fontana, i medici e gli infermieri hanno potuto accedere all’evento, sedendo sugli spalti, normalmente destinati a quei normali tifosi vietati ancora e anche al calcio. E in una corsia sportiva, ma su quella di cemento in pista, i due piloti della Ferrari non sono riusciti a fare il loro di dovere. Uscite entrambe a Monza, prima dello sventolìo della bandiera a scacchi che ha decretato la vittoria di Pierre Gasly della AlphaTauri. Vettel è uscito per un problema ai freni, mentre Leclerc si è dovuto arrendere ad un incidente senza gravi conseguenze nella Parabolica.

Ma intanto la Formula Uno italiana ha reso omaggio a coloro che durante la fase acuta della pandemia in Italia hanno puntato il traguardo della vittoria contro il Covid-19 non ancora battuto totalmente. Medici e infermieri si sono seduti in tribuna centrale e distanziati. Godendosi lo spettacolo dei motori, ma senza gioire per i colori italiani. Ad assistere al Gran Premio di Monza anche il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, che tramite la sua pagina ufficiale Facebook, onora i sanitari italiani: “Un Gran Premio molto particolare. Più che al podio infatti il mio pensiero è andato alle tribune, dove ad assistere alla gara c’erano solo 300 tra medici ed infermieri che hanno lottato contro il coronavirus. A loro andrà sempre la mia gratitudine ed è soprattutto per questo che ho deciso di esserci anche quest’anno”.

https://www.facebook.com/vincenzospadaforaufficiale/posts/2649525415292216

(Il Faro online)