Il fatto |
Cronaca Locale
/

Fondi2020, esclusi definitivamente 11 candidati consiglieri in corsa con Parisella

11 settembre 2020 | 17:30
Share0
Fondi2020, esclusi definitivamente 11 candidati consiglieri in corsa con Parisella

Brutto colpo per il candidato sindaco Parisella, che, però, non si arrende e combatte la sua battaglia per lo Scranno di Fondi

Fondi – Una campagna elettorale, quella di Fondi, all’insegna della tensione, dove nulla può essere dato per scontato. Il Consiglio di Stato, infatti, 2 giorni fa, ha confermato l’esclusione di 5 candidati consiglieri che erano in corsa con il candidato sindaco civico Luigi Parisella nella lista “Riscossa fondana”.

Non solo: il Tar ha respinto anche la corsa di altri 6 candidati consiglieri, rispettivamente in 5 appartenenti alla lista “Fondi Terra Nostra” e uno in lista con “La mia Fondi”. Ai candidati di Fondi Terra Nostra e al candidato di La Mia Fondi è stato contestato il ritardo con cui gli stessi hanno presentato i certificati elettorali. Per quanto riguarda, invece, due dei candidati di “Riscossa Fondana”, sono stati esclusi per la mancata descrizione del simbolo nella propria candidatura, mentre, gli altri tre per la mancata trascrizione del documento di identificazione.

La dichiarazione di Parisella

Sul caso, per fare chiarezza ai propri elettori, è sceso in campo lo stesso Parisella, che ha fatto sapere: “Prendo atto della decisione del Consiglio di Stato che esclude definitivamente cinque candidati della lista “Riscossa Fondana”. Si trattava di errori formali che si è cercato di riparare già in sede di esame della documentazione, dapprima davanti al Segretario comunale, poi della stessa Sottocommissione elettorale circondariale con le dichiarazioni dell’autenticatore che hanno confermato l’apposizione delle firme di Giovanni Fallovo, Marialuisa Fiore e Lucia Matita in sua presenza e della dichiarazione di voler far parte della lista “Riscossa Fondana” di Adriana Giovanna Buonaugurio e Mario Venditti.

Purtroppo, dapprima la Sottocommissione, sulla quale è stata fatta pesare l’opposizione alla sanatoria da parte di autorevoli esponenti politici dell’attuale maggioranza, successivamente, i Giudici amministrativi, non hanno ritenuto che le carenze fossero da considerare errori formali emendabili coi documenti e dichiarazioni depositati; ciò, per quanto riguarda i secondi, modificando una recentissima decisione di agosto che aveva dichiarato come formale ed emendabile la carenza di indicazione del documento di identità.

Superata questa fase, e confortato dalle dichiarazioni dei cinque candidati che ci incitano a continuare nella nostra battaglia con maggior forza per l’obiettivo comune di cambiare pagina al governo della nostra città, li ringrazio per il sostegno che – conclude la nota . continueranno a darci mantenendo e rafforzando il loro impegno nella parte finale della campagna elettorale“.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Fondi