il fatto

Il mondo del rock piange Eddie Van Halen, il più grande chitarrista di tutti i tempi

7 ottobre 2020 | 11:58
Share0
Il mondo del rock piange Eddie Van Halen, il più grande chitarrista di tutti i tempi

La rockstar lottava con un cancro dal 2000

Santa Monica – Il mondo del rock piange Eddie van Halen, uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. La rockstar purtroppo ha perso la propria battaglia contro il cancro, che lo affliggeva da diversi anni.

L’annuncio della dipartita del musicista è arrivata dal proprio figlio Wolfgang, che tramite Twitter ha dato la spiacevole notizia ai milioni di fan dell’artista.

pic.twitter.com/kQqDV7pulR

— Wolf Van Halen (@WolfVanHalen) October 6, 2020

Van Halen era nato in Olanda, ma da quando aveva sette anni si era trasferito con la famiglia negli Usa. A dodici anni scopre l’amore per la chitarra, che comincia a suonare con il proprio fratello Alex ed è qui che si avvicina agli stili rock dell’epoca.

E’ il 1978 quando con il fratello alla batteria, Michael Anthony al basso e David Lee Roth come frontman, che prendeva vita il leggendario gruppo dei Van Halen. Fece la storia del rock il brano “Jump”, con il disco “1984” che diventa cinque volte Disco di Platino.

Nel 1992 la band vince il Grammy Award, premiata per la miglior interpretazione hard rock con l’album “For Unlawful Carnal Knowledge”. Nel 2007 i Van Halen vengono finalmente inseriti nella Rock & Roll Hall Of Fame.

I Van Halen non sarebbero stati gli stessi senza l’influenza di Eddie nelle musiche. Il musicista fu un maestro – seppur non inventore – della tecnica dei tapping a due mani, che consiste nel tenere tutte le dita sulla tastiera della chitarra: un metodo di suonare che perfezionò e portò sempre nei suoi concerti per mandare in delirio il pubblico.

Nella sua vita Van Halen è stato perseguitato da guai fisici. Ha subito di lesioni al proprio corpo per le acrobazie effettuate sul palco, mentre dal 2000 combatteva con un cancro alla lingua.