Un minuto per decidere |
Editoriale
/

Il Covid-19 non “risparmia” i giovani. Decidi tu il tuo futuro

8 ottobre 2020 | 17:53
Share0

Uno spot a disposizione di Amministrazioni e Scuole per parlare agli adolescenti. Un minuto… per decidere

L’infezione da Coronavirus, o Covid-19 che dir si voglia, non risparmia nessuno: giovani o anziani, donne e uomini, siano tutti a rischio contagio. Con alcune differenze, certo: chi è anziano o ha malattie pregresse rischia di più, soprattutto in termini di aggressività del virus. Chi è più giovane è certamente più strutturato per resistere all’attacco e riprendersi in poco tempo. Ma davvero questi attacchi non lasciano conseguenze?

La risposta clinica, purtroppo, è “no. Lasciano conseguenza anche croniche”. L’aggressione da Covid può provocare danni all’apparato cardiocircolatorio, a quello nervoso, persino alla vista. Danni più o meno gravi, ma spesso irreversibili.

Il “delirio d’onnipotenza” tipico dell’adolescenza, per il quale si è convinti di essere praticamente immuni a qualsiasi sventura, va smontato. Il Covid difficilmente potrà uccidere un adolescente, certo, ma potrebbe però creargli problemi nella sua vita futura.

Fregarsene, non mettere la mascherina, continuare a organizzare serate dove il distanziamento sociale non esiste, convinti che “tanto non mi accade nulla”, potrebbe essere uno sbaglio il cui conto andrà pagato poco per volta tutta la vita. Vale la pena rischiare!?

In un momento in cui tutti ci dicono cosa è giusto o sbagliato fare, i nostri giovani devono recuperare quel senso di responsabilità che è il potere di decidere. Devono essere loro ad avere in mano la decisione, non nascondendosi più dietro l’alibi dell’adulto che “rompe”, “raccomanda”, “stressa”.

Per questo ilfaroonline.it ha deciso di produrre – in maniera totalmente gratuita per chiunque volesse utilizzarlo, scuole in primis – uno spot che parli proprio ai giovani. Un minuto, giusto il tempo di ricordare che la vita di ognuno di noi è in mano… proprio a noi stessi.

Non c’è “ribellione” a non indossare la mascherina, non “fa figo” strusciarsi infischiandosene del distanziamento… Ma sta ad ogni singola persona capirlo e decidere. Inutile la costrizione, che provoca a quella età solo la voglia di andare controcorrente; e non servono neanche fiumi di parole per descrivere cosa faccia male e perché.

Più efficace, secondo noi, mettere ciascuno davanti a un bivio, a una scelta: puoi andare di qua oppure dall’altra parte, sei tu a decidere. Sapendo che se sbagli indirizzo le conseguenze potresti portarle sulle spalle per tutti gli anni che avrai da vivere. Non è “terrorismo”, è cronaca.

Ma la decisione comunque, alla fine è – e aggiungiamo, è giusto che sia – sempre personale. Caro ragazzo, o ragazza… a te la scelta. Ora decidi tu.

Foto di Ursula Schneider da Pixabay
Video prodotto da ilfaroonline.it – comunicazione sociale

Clicca qui per scaricare il video e utilizzarlo