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Covid-19, numeri record nel Lazio: su 28mila tamponi 994 positivi

17 ottobre 2020 | 16:16
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Covid-19, numeri record nel Lazio: su 28mila tamponi 994 positivi

D’Amato: “C’è troppa psicosi per i tamponi, ne stiamo facendo un numero enorme, il più alto numero di testati in rapporto alla popolazione”

Roma – “Su quasi 28 mila tamponi, vero e proprio record, oggi nel Lazio si registrano 994 casi positivi (il dato tiene conto di oltre 200 recuperi di notifiche della Asl Roma 2 e della Asl di Frosinone), 12 i decessi e 62 i guariti. I positivi sui tamponi effettuati sono il 3,6%. C’è troppa psicosi per i tamponi, ne stiamo facendo un numero enorme, il più alto numero di testati in rapporto alla popolazione”, dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

“Ricordo che è opportuno che ci sia una indicazione medica e soprattutto per i casi di contatto è inutile fare la corsa al tampone nell’immediatezza. Serve contattare il proprio medico, seguire le sue indicazioni e aspettare almeno il periodo dell’incubazione altrimenti il rischio è quello di non accertare un’eventuale positività”, aggiunge D’Amato.

La situazione nelle Asl

Nella Asl Roma 1 sono 173 i casi nelle ultime 24h e si tratta di centocinquantotto casi isolati a domicilio e quindici da ricovero. Si registrano cinque decessi di 81, 87, 89, 92 e 99 anni con patologie.

Nella Asl Roma 2 sono 250 i casi nelle ultime 24h (il dato tiene conto di 106 recuperi di notifiche arretrate) dei centoquarantaquattro casi odierni diciotto sono i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e ventuno i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano tre decessi di 70, 85 e 95 anni con patologie.

Nella Asl Roma 3 sono 71 i casi nelle ultime 24h e si tratta di quaranta casi con link familiare o contatto di un caso già noto e quattro i casi con link ad un cluster familiare, in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 92 anni con patologie.

Nella Asl Roma 4 sono 48 i casi nelle ultime 24h e si tratta di quaranta casi con link familiare o contatto di un caso già noto e quattro i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale.

Nella Asl Roma 5 sono 55 i casi nelle ultime 24h e si tratta di cinque casi con link ad un battesimo, in corso indagine epidemiologica. Dodici i casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Tre i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registra un decesso di 88 anni con patologie.

Nella Asl Roma 6 sono 59 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trenta casi con link familiare o contatto di un caso già noto e tre i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione.

Nelle province si registrano 338 casi e due i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono sessantaquattro nuovi casi e di questi ventiquattro sono con link familiare o contatto di un caso già noto. Un caso di rientro dalla Spagna e tre casi con link a scuola nautica di Gaeta dove è in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 86 anni con patologie.

Nella Asl di Frosinone si registrano centottanta nuovi casi e il dato tiene conto di circa cento recuperi di notifiche arretrate.

Nella Asl di Viterbo si registrano settantaquattro nuovi i casi e si tratta di trentadue casi con link familiare o contatto di un caso noto. Un caso individuato al test sierologico e uno in fase di pre-ospedalizzazione. Si registra un decesso di 83 anni con patologie.

Nella Asl di Rieti si registrano venti nuovi casi e si tratta di diciotto casi con link familiare o contatto di un caso già noto e due casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione.

La precisazione della Pisana: “No a nuove restrizioni”

“Come già spiegato ieri la Regione Lazio ribadisce che non ha assunto alcuna decisione in merito a nuovi provvedimenti per contenere il contagio e che, soprattutto, non è prevista alcuna nuova ordinanza né decisione presa autonomamente – spiega la Regione Lazio -. Come sempre dall’inizio di questa pandemia, con senso di responsabilità, l’Amministrazione regionale parteciperà al confronto con il Governo e le Regioni e poi applicherà tutti i provvedimenti che verranno decisi insieme”.